United States or Mauritius ? Vote for the TOP Country of the Week !


E lo è; non solo, ma inganno. Qual benefizio ho io ricevuto da lui? Vicino, Clelia si sarebbe fatto forza, l'avrebbe forse dimenticato più presto; lontano, ciò divenne impossibile; egli s'ingrandì coll'apparenza d'un atto virtuoso agli occhi Lei; esercitò da lungi lo stesso fascino, ma più terribile, più fatale per il cuore di quella santa creatura. Vicino, egli non avrebbe avuto altro che un po' d'amore, combattuto, dissimulato, forse vinto in breve; lontano invece fu amato con abbandono, con pienezza; e se vi fu lotta, fu lotta debole, paurosa, perchè non avvalorata dal pericolo. Parlami pure della sua generosit

La simpatia per Milla era tornata, alla lontana , ma viva assai, avvalorata dall'invidia che, alla lunga, Olga doveva pur destare in un circolo femminile. L'invidia non ha molta strada da fare per diventar censura, e la Russa conosceva molto bene ciò ch'era atto a giovarle, o a recarle danno. Aveva saputo sino ad allora farsi perdonar molto, e non compromettere in nessuna delle sue varie vicende di.... cuore l'invidiabile posto che occupava nella societ

La cosa, ripeto, è probabile, ma siamo ; altro è certezza assoluta, ed altro un'ipotesi, per quanto avvalorata da buone ragioni. Ma non voglio passare sotto silenzio un'acuta osservazione dell'Arbaud, col quale concordano l'Almeida-Garrett ed il Puymaigre: quella che in Francia è figliuola d'un borghese e non piú, diventa, in Ispagna (e bisognava aggiungere in Portogallo), di nascita regia.

Ma periscano tutte le private simpatie, periscano tutt'i rancori privati in faccia alla salute della patria. Tanto piú splendida sará la nostra libertá, se avvalorata da sagrifici individuali. L'unico sagrificio che non è lecito mai di fare è quello di tacere la veritá, quando il dirla può in qualche modo cooperare al pubblico bene. L'amantissimo di voi e lombardo anch'esso |Giovanni Berchet.|

ed è stampato nella parte quarta della raccolta del Gobbi, e nel tomo VII delle Rime degli Arcadi, come quello che era appunto nel numero degli Arcadi col nome di Armiro Cretreo. Undici furono le Oselle da questo Doge a' nobili regalate, delle quali le prime sei conservano lo stesso tipo tanto nel diritto, che nel rovescio. Nei diritti evvi l'antica impronta di san Marco, che .offre al Doge ginocchioni il patrio vessillo benedicendolo, col motto [SC[S. M. V. PETRVS. GRIMANVS. D.]SC], e sotto 1741 ed [SC[F. P.]SC], Francesco Pasqualigo il massaro, e seguenti. I rovesci altresì sono quelli stessi che si videro da molti Dogi suoi antecessori adoperati, e che poscia furono da tutti universalmente usati, cioè le parole: [SC[PETRI. GRIMANI. PRINCIPIS. MVNVS. ANNO. I.]SC] ([I[lin]I]. 3, [I[lett]I]. a). Nel settimo anno però il conio del diritto cangiossi, ponendosi in opera il simbolo del santo Evangelista, cioè il leone alato e coperto del berretto ducale, di fronte, e col libro fra le zampe aperto, su cui sta scritto [SC[P. T. M. E.]SC] cioè [I[Pax tibi Marce Evangelista]I], e nel contorno [SC[SANCTVS. MARCVS. VENETVS.]SC], e sotto il nome del massaro, che in quell'anno figurava Zuan Andrea Pasqualigo [SC[Z. A. P.]SC] ([I[lett]I]. b). Questa variazione non puossi ad alcun particolare avvenimento attribuire, ma solo ad un genio dimostrato dal Doge di imitare in questa parte il suo antecessore, non essendovi nelle pubbliche storie, o nelle private memorie alcuna di esse che a ragione di ciò addurre si possa. Non è però così della variazione che si osserva nel diritto dell'ottavo anno di questo Doge, nel quale invece del consueto tipo del santo Evangelista, che il pubblico stendardo consegna, vedesi il Doge ginocchioni in atto di orare innanzi al Santo, il quale seduto, tenendo la penna sull'aperto libro in atto di scrivere, si rivolge col capo indietro, quasi chiamato da un oggetto esteriore, ed ha il leone presso di col solito motto [SC[S. M. V. PETRVS. GRIMANVS. DVX.]SC], e nell'esergo [SC[L. M. II.]SC] Lodovico Morosini II, questo pure in altre variando ([I[lett]I]. c). Di questa variazione puossi il motivo attribuire ad alcune vertenze insorte col pontefice Benedetto XIV. Il patriarcato di Aquileia, che con la sua giurisdizione estendevasi nella contea di Gorizia appartenente alla casa d'Austria, svegliato aveva le cure e l'attenzione di S. M. I. e R. Maria Teresa, la quale un proprio Vicario al Pontefice richiedeva per i suoi stati. Il Senato Veneziano, per sostenere i diritti patriarcali, incaricava presso la santa Sede con apposita missione Francesco Foscari, il quale partì di Venezia nell'agosto del 1748. Evvi l'antica tradizione, avvalorata anche da' Padri, che san Marco predicato abbia ai popoli di Aquileia il vangelo, quindi sembra bene adatta la idea che si rappresenti il Doge a' piedi del Santo in atto di supplicarlo a sostenere il diritto dei successori di lui nel Patriarcato stesso, diritto che allora cogli Imperiali dividere volevasi. Le vertenze e le discussioni di Roma continuando, ancora bene stabiliti i confini de' rispettivi diritti delle due metropolitane arcivescovili diocesi di Gorizia e di Udine, che dalla divisione della Patriarcale Basilica di Aquileia sorgere dovevano, nell'anno nono del suo reggimento il Doge ordinava, che nel diritto di quella Osella il santo Evangelista coniato fosse in atto di allontanarsi dalla terra e fra le nubi soffermarsi, con la sinistra mano distesa sulla testa del Doge a' suoi piedi genuflesso, di sua protezione assicurandolo, mentre tiene nella destra il libro degli Evangeli aperto, ed il Leone mezzo accosciato mostrasi in atto di minacciare alcuno dietro alle sue spalle. La inscrizione non varia dalle altre: [SC[S. M. V. PETRVS. GRIMANVS. DVX.]SC], e nell'esergo [SC[G. G. L.]SC] da interpretarsi per Gian Girolamo Longo, che era il massaro all'argento. Si riporta pure in questa quinta tavola a comodo degli osservatori la leggenda del rovescio, ch' è la consueta [SC[PETRI. GRIMANI. PRINCIPIS. MVNYS. AN. IX.]SC], 1749, inchiusa fra due rami di fiori che la corona ducale sorreggono ([I[lett]I]. d). Non ancora del tutto composta la questione sulla giurisdizione delle nuove sedi arcivescovili dal Patriarcato di Aquileia provenienti, il Doge credette opportuno di continuare a prendere lo stesso argomento per soggetto della sua decima Osella: quindi nel rovescio di essa si fece rappresentare ginocchioni illuminato dai raggi superiori, che dal cielo sul di lui capo discendono, in faccia ad un altare, dietro il quale evvi il Santo che sull'ara il libro de' suoi Evangeli aperto gli mostra, indicando con la destra mano la volont

Talvolta egli avea tentato di reagire contro la passione, di resisterle, di contenerla. Altri amori giudicati necessarî alla sua vita non erano finiti senza che egli ne fosse morto? Prima non si era appagato di ciò che le donne altrui avevano potuto o voluto accordargli? All'idea di prenderne una per non si era sempre ribellato? Due o tre volte, bensì, nella prima giovinezza, la tentazione era stata fortissima, avvalorata dai consigli dei parenti, dalle esortazioni della madre; ma non si era sempre vinto, e sua madre non era morta col dolore di lasciarlo solo? La libert

E questa opinione non era forse avvalorata dalla medesima bizzarria che riconduceva al suo pennello i lineamenti di Fiordalisa, mentre egli doveva esprimere la bellezza di uno spirito malvagio? Vi ho detto che Tuccio di Credi sudava freddo, vedendo l'opera strana che prendeva forma sotto le pennellate del pittore.