United States or Micronesia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ma è forse più ardua assai quella di chi provi l'urto di due affezioni, che non possono venir condannate dalla ragione assoluta, ma che per una combinazione di cose, e per relazioni specialissime, non possono esistere simultanee, senza disordine e colpa.

Così credevo di aver potuto fare io, ed ero in vivissima impazienza di vederne il risultato. Ne avevo parlato spesso nelle mie lettere al Bissi, e mi ero indispettito delle sue obbiezioni. Egli mi aveva risposto: «Solo e vero mago è l'artista. Soltanto del nostro pensiero abbiamo padronanza assoluta, e per questo, se sappiamo, possiamo fare il portento dell'opera d'arte.

E se qualcuno gli faceva notare che parecchie sue azioni contradicevano gli aforismi da lui solennemente e ripetutamente proclamati, egli rispondeva: Il poter fare il contrario di quel che si pensa e si sente è la miglior prova che uno possa dare a stesso della propria assoluta indipendenza e della libert

Gustavo Aldini si pentì di questa sentenza assoluta, e mentalmente ne chiese perdono alla Valeria che gli aveva sempre voluto bene, che ne aveva voluto molto anche a lei, ed era impaziente di potere, in faccia a tutti, chiamarla sorella.... Povera Valeria!... In mezzo a quante tristezze le toccava vivere!

La notte corrisponde all'inverno ed alla decrepitezza. La notte deve intieramente dedicarsi al riposo, poichè non solo gli animali dormono la notte, ma anche un gran numero di vegetali, poichè per essi il sonno è di assoluta necessit

Tutti i settarii, per un raffinamento di libertinaggio, s’imponevano privazioni di ogni genere, e affettavano in generale una noncuranza assoluta per tutte le cose materiali; ma ciò non era che la maschera della continenza, sotto la quale si sentivano più liberi per abbandonarsi alle loro passioni e dar briglia sciolta alla natura; le loro austere pratiche di devozione aggiungevano una specie di salsa piccante alle nascoste depravazioni.

Emilia passò parecchi giorni in assoluta solitudine, nel terrore per e nel rammarico della perdita di sua zia. Si determinò infine a tentare un nuovo sforzo per ottener da Montoni che la lasciasse andare in Francia. Non sapeva formare veruna congettura sui motivi che potea avere d'impedirglielo; era troppo persuasa ch'ei volea tenerla seco, ed il suo primo rifiuto le lasciava poca speranza. L'orrore inspiratole dalla di lui presenza, le faceva differire di giorno in giorno il colloquio. Un messaggio però dello stesso Montoni la tolse da tale incertezza; egli desiderava vederla all'ora che indicava. Fu quasi per lusingarsi, che, essendo morta la zia, egli acconsentirebbe a rinunziar alla sua usurpata autorit

Bollente plebe affrontar, savio non è. Se giusta morte puoi darle, or perché vuoi che appaja vittima sol di tua assoluta voglia? De' suoi veri delitti in luce trarre il maggior, non fia 'l meglio? e rea chiarirla, qual ella è pur, mentre innocente tiensi? NER. Delitti... altri... maggiori?...

Le nostre occhiate s'incrociavano spesso, si chiappavano a volo, come i lepidotteri, e allora, mentre la marchesina abbassava le ciglia sul filondente, io, tutto rimminchionito, succhiavo il pennello, come si succhierebbe un bastoncino di cioccolatte. E gli amorini salivano a lire 2,65 l'uno, come in tempi di assoluta carestia.

Vanardi uscì dalla casa di Giovanni col cuore più leggiero e col taschino un po' più pesante. Quei tre napoleoncini, nella sua assoluta miseria, gli parevano poco meno che un tesoro. Camminò verso il suo quartiere con la testa più alta e il passo più ardito. Siccome voleva comprare per la famiglia pane, companatico e vino, pensò con qualche solletico di superbia di andare ad abbacinare il fornaio, il canovaio e il salumiere, suoi inesorabili creditori che dubitavan di lui, collo splendore dei marenghini nuovi che si faceva ballare in tasca con intima compiacenza. Ma quando gi