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Le rughe vi si moltiplican ratte, e le vuote pupille s'oscurano a contemplare, avide, intente, l'esasperato slancio della strada che follemente sospinge l'eterna disperazione di quello strano, immobile torrente. O decrepite case dalle facce arcigne, perchè aggrottate così le vostre ciglia granitiche?... Io non ascolterò i sinistri rimproveri che i vostri cupi androni van borbottando la sera!

Passò dietro al paravento, e chiuso ch'ebbe il denaro in quel suo forziere incassato nel muro, si pose a tutto suo agio sul piccolo canapè, per riposarsi del molto correre che aveva fatto; e aggrottando le ciglia, cominciò a pensare.

Bisogna dire che Andrea Ludovisi non conoscesse ancora la forza d'animo di cui disponeva, o che piuttosto l'amore lo avesse trasformato, se egli fu capace, per , di non aggrottare neanche le ciglia a quella sferzata.

Ma dal rabbioso cor voci spietate Spargeva Aletto, e terribil freme, Che da la fronte, e da le ciglia irate Fiamma rinversa, e rio veneno insieme; Spento Ottoman, spente sue squadre armate Quì rimiro oggi mai, spenta ogni speme, E che si possa far, quinci m'adiro, Per opra nostra a suo favor, non miro.

Regina dormiva supino, la faccia volta al cielo. I suoi lineamenti erano calmi. Le sue palpebre erano socchiuse, di guisa che scorgevasi, tra le due ciglia, come un orlo degli occhi banda di perla incastonando una linea di nero smalto.

Vattene! diss'ella con veemenza, tornando a indietreggiare. Vattene mostro, che tu mi fai paura, che mi fai ribrezzo! Il greco la guardò con occhio truce; nondimeno qualche cosa di umido gli brillò sotto le ciglia e la sua faccia si coprì di un pallore cadaverico per l'ira.

La giovane rispose duramente, aggrottando le ciglia: Il vostro mestiere è di dubitare. Io ho detto la verit

Il quale, del resto, nel curvare la fronte, non abbassò altrimenti le ciglia, ma le tenne alte, ferme, diritte su lei, come quegli che non volea perdere nulla di quella rara veduta. Ho detto che madonna Nicolosina era bellissima tra le belle. Di lui v'ho raccontato pur dianzi.

Quando il sorriso illuminava i suoi calmi occhi, pareva che le spuntasse tra le ciglia un orlo di minutissime scintille. Da principio anch’ella taciturna, divenne improvvisamente loquace. Il suo mantello verde non era più così verde; si spegneva. E cominciò a narrarmi una dopo l’altra, senza pause, con volubilit

Era basso, magro, trasandato, le ciglia ed i capelli rossastri ed ispidi, il viso lentigginoso che pareva unto, le labbra sottili, la guardatura incerta e falsa.