Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 24 giugno 2025
Aveva venticinque anni: nella mia mente si erano come agglomerate tutte quelle idee, tutte quelle esperienze, tutti quegli ammaestramenti che il tempo mi avrebbe fatto subire durante gli anni che segnavano quella differenza tra l'et
«Mi mise dentro alle segrete cose». Segrete sono in quanto agli occhi mortali manifestar non si possono, percioché cosí i tormenti, come i tormentati e i tormentatori ancora tutti, son cose spirituali e invisibili a noi, e quinci segrete; quantunque gli effetti di quelle, secondo che mostrar si possono per iscritture e per ammaestramenti di santi uomini, tutto il dí ci sieno aperti e palesati.
«Andiamo, via; ho torto di prendermela così calda. «Perfida come l'onda» il giudizio è antico; ma sono soltanto gli ammaestramenti della propria esperienza quelli che ci s'inchiodano nella mente. Ella mi perdoni queste lunghe ed inutili geremiadi; ma gli ammalati non provano una soddisfazione lor propria nel parlare del loro male?
AP. Cotesto non mi attribuisco io d'avere i poeti su per le dita; perciò che è tanto il fare professione di tal cosa, che chi non sa niente non debba attribuirsela; perchè principalmente bisognerebbe avere la lingua greca e la latina, dipoi sapere i profondi sensi della più nascosta filosofia, delle quali cose è pieno il poeta, e massimamente Omero, il quale intendo essere stato dichiarato con gran comenti da Aristotile, e da alcuni altri filosofi stoici. Intendo ancora Plutarco essersi sforzato di mostrare in un libro assai ben grande, che quel cieco ebbe ogni scienza, ogni arte, e finalmente che seppe tutte le cose umane e divine; per la qual cosa, così come io nego d'aver quella tal cognizione, così ancora confesso che alle volte, quando ho avuto tempo, mi sono esercitato fra loro, ma solo per aver notizia delle lingue, per cavarne (sendo pur anco occupato in altro) alcuni ammaestramenti accomodati a' costumi, per non parere dipoi nel cerchio degli amici ignorante delle lettere, quando vien occasione di parlare. Se io non ho avuta quella filosofia che è nascosta in loro, l'ho almanco tocca, e (come si suol dire) l'ho gustata con la sommit
Erano le stesse: erano i primi ammonimenti, i primi ammaestramenti: Pietro ascoltandole, ritornava Pierino. Quelle semplici e umili parole sentite nella sua fanciullezza, gli ridavano la pace, erano per lui come un'aura fresca, balsamica, purificatrice.
Ho detto il sonno. E che cosa è il sonno? Siamo noi ben certi che la vita del sonno non sia una vita a parte, un'esistenza distaccata dall'esistenza della veglia? Che cosa avviene di noi in quello stato? chi lo sa dire? gli avvenimenti a cui assistiamo o prendiamo parte nel sogno non sarebbero essi reali? Ciò che noi chiamiamo con questo nome non potrebbe essere che una memoria confusa di quegli avvenimenti?... Pensiero spaventoso e terribile! Noi forse, in un ordine diverso di cose, partecipiamo a fatti, ad affetti, ad idee di cui non possiamo conservare la coscienza nella veglia; viviamo in altro mondo e tra altri esseri che ogni giorno abbandoniamo, che rivediamo ogni giorno. Ogni sera si muore di una vita, ogni notte si rinasce d'un'altra. Ma ciò che avviene di queste esistenze parziali, avviene forse anche di quell'esistenza intera e più definita che le comprende. Gli uomini hanno sempre rivolto lo sguardo all'avvenire, mai al passato; al fine, mai al principio; all'effetto, mai alla causa; e non di meno quella porzione della vita a cui il tempo può nulla togliere o aggiungere, quella su cui la nostra mente avrebbe maggiori diritti a posarsi, e dalla cui investigazione potrebbe attingere le più grandi compiacenze, e gli ammaestramenti più utili, è quella che è trascorsa in un passato più o meno remoto. Perocchè noi abbiamo vissuto, noi viviamo, vivremo. Vi sono delle lacune tra queste esistenze, ma saranno riempiute. Verr
Ma tu, pedante, piú d'ogni altro da poco e ignorante, questi sono gli ammaestramenti che tu gli hai dato? Di che mi devo fidar io, se avendoti tolto dalla zappa e dalla vilissima pedanteria t'ho fatto padron della casa e di mio figliuolo, e or me ne rendi cosí iniquo guiderdone? PROTODIDASCALO. Here, non detestare la famigerata mia arte.
Con tanti presidj ed ammaestramenti, e dotato d'ingegno grande, e bramoso di gloria, non poteva il CHIABRERA non levarsi sopra la schiera de' poeti, e giungere a tale di altezza, che altri non avesse speranza di aggiungerlo. Tentò quasi tutti i generi di poesia, e i più felicemente.
E domandollo ancora il maestro, se le pene dello inferno erano così gravi come si diceva; rispose che infinitamente maggiori, e che con la lingua non si potrebbero coniare, ma che gliene mostrerebbe alcun saggio «....... Ed acciocchè la mia venuta a te sia con alcuno utile ammaestramento di te, rendendoti cambio di molti ammaestramenti che desti a me, porgimi la mano tua, bel maestro». La quale il maestro porgendo lo scolare scosse il dito della sua mano, che ardeva in su la palma della mano del maestro dove cadde una piccola goccia di sudore, e forò la mano dall'un lato all'altro con molto duolo e pena come se fosse stata una saetta focosa, ed acuta. «Ora hai saggio delle pene dello inferno» disse lo scolaro, e urlando con dolorosi guai sparì.
E come la ragione dalla grazia salvificante è nella sua real sedia rimessa, fatta donna e consultrice e aiutatrice del peccatore, il toglie co' suoi ammaestramenti dinanzi a' vizi, li quali gli hanno tolta la corta salita al monte, cioè al luogo della sua salute.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca