United States or Syria ? Vote for the TOP Country of the Week !


Giacomino s'ará goduta Altilia, Cappio Lima, e s'averanno divorato tutto l'apparecchio, che io, che son stato il mezano del tutto, resto senza mangiare e senza dormire. O salsicce, come mi sète fuggite da bocca; o vini, dove sète abissati!

PANURGO. L'apparecchio per un mio amico di che ho da servirmene in un bisogno importantissimo. MORFEO. Sèrvite di me, che ti servirò al servibile e all'inservibile. PANURGO. Vuoi tu prestarmi mille scudi? MORFEO. Con che faccia cerchi a me mille scudi, che tutto intiero non vaglio dieci quattrini? Cercar dinari a me è come cercar acqua ad una pomice.

Voi vorreste dei privilegi! Abbasso i privilegi! Privilegio! gridai anch'io. Privilegio! Chi è mingherlino non può mangiare come mangia un uomo dalle mie proporzioni! Anche senza avere l'apparecchio digestivo del 2557, in galera si patisce la fame pur avendo i mezzi per il sopravitto. Se poi non se ne hanno, si diminuisce di peso di giorno in giorno.

Lasciato l'apparecchio, lanciò un ordine al sottocapo: Trattenga l'842 a Santa Rufina, telegrafi che per linea ingombra non lo posso ricevere. Mi mandi subito la seconda squadra. E s'allontanò rapidamente, scavalcando le linee dei binarî, facendo cenno con tutt'e due le mani di seguirlo agli uomini schierati sul marciapiedi centrale. Stordito, smarrito, Bertini volse intorno lo sguardo.

PANDOLFO. Con questo tuo ridere mi cresce la rabbia: la camera è rimasta piú netta che un specchio! PANDOLFO. Da maledetto senno! la fenestra verso levante è aperta e scassata, e dubito che di sieno state levate le robbe. ALBUMAZAR. Pandolfo, che avete che gridate cosí alto? PANDOLFO. Tutto l'apparecchio è stato tolto dalla camera! ALBUMAZAR. Sperate bene.

L'apparecchio per la respirazione artificiale entrava appunto, quando cessai di vedere, udii ronzarmi negli orecchi dei suoni confusi, e m'avvidi, disperato, che morivo al momento in cui stavo per esser richiamato alla vitaConchiudendo queste parole, il professor Navaro respinse noi tutti, che lo stringevamo davvicino, e s'accostò alla tavola per versarsi un bicchierino di cognac.

Ci vado io, Giulietta. Va al telefono, GIULIETTA se ne va donde è venuta. Il telefono è posto alla parete che divide la sala da pranzo dal salotto, a destra della porta di comunicazione; cosicchè l'apparecchio non si vede, ma il pubblico vede NICOLETTA, quando sta a telefonare, col cornetto all'orecchio. NICOLETTA telefonando. Sei tu Piero? Silenzio breve. , son io. Non riconosci la mia voce?

Non saprei del telefono se non ne avessi veduto l'apparecchio in Direzione, e ignorerei completamente la luce elettrica, se da qualche mese non ne fosse illuminato lo stabilimento. Pensate, sono vent'anni che non esco da questa casa. Venti anni che faccio le stesse scale, che percorro gli stessi corridoi, che incontro, si può dire, le stesse facce, che mangio la stessa pagnotta e la stessa minestra, che ubbidisco alle stesse voci e che mi alzo e mi corico al suono della stessa campana. Ho dimenticato la forma delle lettere. Non ne ricevo più da un secolo. Mia madre è morta e i pochi che mi scrivevano mi hanno seppellito nella loro memoria. E mi facevano tanto bene le lettere! Una lettera era un avvenimento che mi commoveva i nervi cerebrali in un modo straordinario. La tenevo nella mano trepidante e la leggevo per una settimana, piangendo, ricordando, facendo sogni di rivedere tutto ciò che avevo perduto, e poi, sazio, la mettevo con le altre e ricadevo nell'insensibilit

Egli fece una lunga oscultazione, esaminò il giovane minutamente, e si mostrò soddisfatto del suo stato. Non solo non ha la menoma lesione ai polmoni, disse, ma non ha nessuna disposizione ad averne. Ha un bel torace ampio, e l'apparecchio respiratorio non potrebbe essere meglio costituito. Stai di buon animo, figliolo. Potrai morire di qualsiasi male, perchè tutti si muore, ma non morrai di tisi.

Ma in alto vi sono degli ufficiali che discutono impedendogli di passare. In quattro balzi raggiungo Fatutto spingendo tutti dentro a pugni. Il colonnello col microfono all'orecchio mi volta la schiena seduto. Lo strappo indietro prendendolo alle spalle. Rompo il filo e consegno l'apparecchio al borghese che mi aveva seguito. Te lo regalo, via! E voialtri, tutti, giù, fuori!