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Aggiornato: 14 luglio 2025


Me ne duole per voi, ottimi e capricciosi lettori, ma questa storiella che debbo raccontarvi è vera, perfettamente vera, vera da cima a fondo. Le storielle vere hanno il potere d'irritare sommamente i lettori che non possono fare le loro osservazioni, dare dello stupido allo scrittore, poichè si trovano in faccia alla verit

"Io Io sono una ragazzina," rispose Alice, ma quasi dubitando di stessa, poichè si rammentava l'innumerevole serie di trasformazioni che avea passate in quel giorno. "Bella storiella!" disse il Colombo con voce di profondo disprezzo. "Ho veduto molte ragazzine in mia vita, ma niuna con un collo simile. No, no! Tu sei un serpente; e non serve negarlo.

Che altra storiella ci racconta costui? interruppe l'Assereto. Lasciatelo dire, signor Assereto; soggiunse il capitano; il suo racconto mi diverte non poco. Vi diverta, o no, ripiccò il Collini, voltandosi improvviso e rizzando il capo come un serpe a cui sia stata calpestata la coda, io debbo andar fino all'ultimo.

Donato non fu mai così assiduo alla scuola, così attento alle lezioni; se la storiella delle seimila lire non avesse fatto il giro della scolaresca nelle prime ventiquattr'ore, i velocipedisti della classe non avrebbero tralasciato di far segno alla comune riprovazione quell'ipocrita diligenza alla vigilia degli esami.

Appunto allora, una sonora risata, di quelle che di rado turbavano gli echi delle magnifiche sale, interruppe le varie conversazioni; e tutti gli occhi si volsero al crocchio de' giovinotti più azzimati, i quali presso all'aperta balconata s'erano stretti ad udire una curiosa storiella che il marchesino Roberto finiva allora di raccontare: È proprio così, come ve l'ho detta: continuava nel suo falsetto l'imberbe garzone, racconciandosi intanto la lucida chioma arricciata e il nodo della cravatta: E del povero Martigny non sapete nulla?... Quel diavolo incarnato ne ha fatto una delle sue, e non so come finir

I due uomini si distaccarono; le imposte furono riappressate: cigolò di nuovo il catenaccio e di nuovo echeggiarono i passi, quasi inviando l'ultimo saluto all'estinta, piccina, deserta in quelle tenebre, in quello spazio. Storiella invernale. Martino s'era messo a letto la sera del Natale.

"Bagnata come un pulcino," rispose Alice mestamente, "non mi pare che la sua storiella mi secchi abbastanza." "Allora," disse il Dronte con voce solenne, e levandosi in piedi, "propongo che il parlamento si aggiorni, acciochè sieno adottati rimedii più energici "

Se ne contano di belle in questi giorni di quella signora. La storiella della paraninfa, gi

E, infatti, come abbiamo rilevato da un dialogo fra il principe e Enrica, essa gli avea tocco di un certo trascorso della sua prima giovinezza, ed egli, nel bollore del suo farnetico per lei, l'avea assoluta.... Ma la confessione consisteva in una storiella romantica, quasi anodina, ch'ogni uomo di cuore, innamorato, o meglio appassionato, e senza pregiudizi, avrebbe perdonato di leggeri.

Il Principe, anima di vero giocatore, senza profferir parola, si alza da letto, s’accosta ad uno scrigno, l’apre, ne trae fuori un sacchetto e conta all’ingegnoso inventore della storiella cinquecento scudi l’uno più lucente dell’altro, e lo ammonisce: «Caro mio, il danaro che si perde al giuoco è danaro sacro, e si deve pagare.

Parola Del Giorno

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