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Aggiornato: 25 giugno 2025


La Regina Elena e Yole non risposero, che quella col prendere il liuto, questa con ripetere sotto voce le note della canzone: quando si furono accordate, Yole cominciò così: «O disiose vergini in mesto suon di pianto Eco mi fate, e tacite Deh! mi posate a canto; S'inalza omai la flebile Ballata del dolor. Vivea ne' che furono Lutalto, un cavaliero; Caso, o vaghezza, il trassero Un giorno a un monistero, Dove ascoltava un cantico, Che gli scendea sul cor. Leva la fronte: il supplice Contempla la giulía, Di raggio eterno florida, Sembianza di Lucia, Che si confuse ai teneri Sensi del primo amor. più ei la mira: assiduo Poichè cercolla invano, Morto di speme l'alito, L

Estebano! ripigliava la fanciulla tremante avviticchiandosi al collo del giovanetto, mentr'ei frugava cogli occhi quelle iscrizioni oscure. Guardami, guardami! prima che il cero si spenga, prima che la notte infinita ci copra, guardami! Dammi un bacio, e che il tuo bacio mi dia l'alito di una sposa; poi soffierò sul cero prima che si spenga. Ei la guardò; un fremito febbrile li avvolgeva.

Dorme, poggiata il capo a 'l davanzale de 'l balcon fiorentino, la Titania di Shakspeare; e un divino sogno da 'l cuor lunatico le sale. Una rete d'argento siderale i suoi capelli accoglie, e luminose fasciano le spoglie, dei colùbri la sua forma ideale. Per lei tramano i ragni, su l'opale de l'aria, le sottili opere in tra li stipiti; ed i fili aurei tremano a l'alito immortale.

L'usciere, che non si partiva dal balcone, rideva e continuava a guardare rimpetto. E come l'alito suo tepido appannava la vetrata di volta in volta, egli tornava a soffregarla con lo straccio. Insomma, seguitava la biblioteca non se la vuol proprio scordare. Se n'è dovuto andare e nemmeno la lascia in pace. Adesso ci fa all'amore da lontano, tutti i giorni.

Cosi` la circulata melodia si sigillava, e tutti li altri lumi facean sonare il nome di Maria. Lo real manto di tutti i volumi del mondo, che piu` ferve e piu` s'avviva ne l'alito di Dio e nei costumi,

Lo faccia un pochino anche por me!... Lei vuol tornare a star male!... Peggio di prima!... E siccome il Laner era sempre voltato colla faccia, e continuava a singhiozzare, la ragazza si era chinata sul letto, e gli parlava vicino vicino, nei capelli. Il malato ne sentiva l'alito caldo, e il piccolo seno che si appoggiava, che premeva la sua spalla.

O morte pianure, estenuate sotto i vivi pugnali della luce, pianure d'ombra bituminosa, crivellate di raggi, senza fine, ben potete soffiarmi in viso l'alito purulento del Rimorso!...

57 Grande ombra d'ogn'intorno il cielo involve, nata dal saettar de li duo campi; l'alito, il fumo del sudor, la polve par che ne l'aria oscura nebbia stampi. Or qua l'un campo, or l'altro l

Per fermo egli era preso dal vino. L'alito impuro dallo stravizzo le offendeva la nari. Per altro, e non era forse a vedersi in cotesto un aiuto del cielo? che non avrebbe ardito prima d'allora il ribaldo, se i fumi del vino bevuto non gli avessero offuscato il cervello?

Noi tutti della famiglia italiana possediamo in copia vizi e virtù sovente diversi, qualche volta contrari, mettiamo in comunella ogni cosa; nelle mutue virtù ci educhiamo, dei vizi scambievoli emendiamoci. Piacemi dirlo: avendo per quanto mi fu dato ricerco la natura del popolo torinese io lo trovai onesto, e più lo era prima che l'alito corruttore del Cavour ci soffiasse sopra; nel commercio singolare, invece, che presuntuoso confessa sentirsi d'ingegno inferiore, e chiede che tu lo chiarisca; se non che la moltitudine delle parole gl'introna lo intelletto peggio, che i tamburi gli orecchi; le immagini lo abbarbagliano, lo sgomentano i tropi; teme i farabulloni lo scarrucolino, i parabolani lo abbindolino, ed ha ragione; chiede definizioni esatte, argomenti precisi; insomma con la sua gamba tu regola il tuo passo; e se lo fai ti si professa grato: il concetto compreso egli si mura dentro il cervello col gesso da presa: forse fie l'ultimo a cessare fede nel governo monarchico, ma cessata ch'ei l'abbia non valgono ganci a ripescarla. Alle amicizie facile, subito; non ti trabocca giù il suo liquore cordiale da empirtene il bicchiere, e allagarne la mensa, ma se te ne versa mezzo, e' lo fa per dartene il rimanente un'altra volta: forse, almeno io provai così, con veruno uomo al mondo possiamo durare tanti anni amici come co' Piemontesi, e senza, che una nebbia sola venga ad offuscare la lunga amicizia: liberali del proprio non mi parvero troppo, ma anco costumano pigolarti attorno per avere del tuo; ossequiosi per abito, non per vilt

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