Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 27 giugno 2025


Fugge il fellon, vede ove si vada; che, come il core, avea perduti gli occhi. Tanta è la tema, che non sa far strada, che ne li propri aguati non trabocchi: va ne la rete; e quella si disserra, tutto l'annoda, e lo distende in terra.

Tu, intanto, va dal tuo cavallo con un pugno d'avena, perché non muoia di fame. Questi, cugina mia, non sono uffici da principi, rispose Estebano; lascia che il cigno provveda egli stesso al suo pane e il cavallo alla sua avena. Non istaccarti da me: il tempo fugge, l'ora batte alla porta. Guai a chi esce dal cerchio che gli segnò la fortuna!

Non può privare il mondo del suo canto. La fuga! Si getta ai piedi del cortigiano. Salvami! Poi cambia pensiero. Uccidimi! lo supplica. Nessuno osa farlo, si teme. Suicidati! Non ha coraggio. Fugge sopra un povero ronzino, seguito da quattro servi; uno solo gli è fedele, gli altri lo seguono costretti. Un servo fedele; un fenice Chi sei? Perchè non mi abbandoni tu pure?

Perchè alla fine, proseguì il dottor Agenore accalorandosi, alla fine la vita è breve, e la gioventù fugge, e la bellezza svanisce, e i fluidi perdono la loro elasticit

«Io fui sempre troppo sincera, come mi conoscete, Max. La parola mi fugge dal cuore al labbro, senza dar tempo alla ragione di controllarla. Indignata di quelle parole che reprimevano il mio entusiasmo, lo rimbeccai con vivacit

Gisella aveva promesso; sarebbe apparsa senza fallo. Che festa, la cara donna che si aspetta! e come è bello il momento che fugge, avvicinando sempre più l'ora della dolce apparizione! e come il luogo dove la cara donna è aspettata, si anima, sorride, si compone a bellezza, preparandosi a riceverla!

FRONESIA. Non veggio persona. Io so che s'è attillato! Non par quello che vidi allora. LÚCIA. Aimè, ben mio! Mi fosse concesso almen di venirti abbracciare, ché tanto mi sei stato, a questi giorni, nel cuore! Oh! Guarda, guarda che si volge! Vedi, Fronesia, che, come ci ha viste, si fugge? Non avranno mai fin queste tuoi scortesie? Or per prova cognosco quello che ad altrui mai avrei creduto.

"Il dolce immaginar caro ti sia Sento che dici più che il vero e il fasto Dei chiassosi trionfi. A te sia bello Richiamar quel che fugge e far coi fiori Del tuo pensier ghirlande a' figli tuoi. Altri dai vivi a mendicar si affanni La carit

Così è, bisogna pur dirlo; non vi ha creatura che tanto si esalti pel sagrificio quanto la donna. Ente dilicato, di leggieri s'infiamma per tutto quello le apparisce generoso: per lei è gloria consolare i pianti altrui, e curare lo infermo di malattia disperata: quando il medico e il prete lasciano il giacente, chi rimane intorno al suo guanciale? la donna. Ella fu sua gioia, forse anche dolore, in vita; ma nella sventura l'ebbe divina compagna; e dopo la sua morte, genuflessa accanto al letto, gli recita le orazioni dei defunti. La donna si allontana dal fianco dell'uomo ultima anche dopo la speranza. Il servo di rado sente affetto, che oltrepassi il giro della moneta del suo salario. Gli antichi finsero il dio del Commercio con le ali al capo e ai piedi: fecero male; perchè si sbaglia, almeno pei tempi che corrono, col dio dell'Amicizia: questo alcione della sventura, appena vede sul confine dell'orizzonte il segno precursore della procella apre l'ale, e fugge via. Quante donne contemplate a piè della croce di Cristo, e quanti uomini? Per tre Marie contate un san Giovanni, solo. Che Dio mi perdoni, ma io sono forte tentato di riprendere d'ingratitudine il primo uomo che dipinse gli angioli adolescenti. Chiunque ricordi l'affetto religioso della madre, le cure amorevolissime della sorella, e i sospiri della fanciulla desiderata, e le ardenti consolazioni della sposa, di leggieri converr

Poi che su i sacri altar l'alto mistero, E fur gli uffici de la forniti, Doroteo rese grazie al gran guerriero, E fur di lui cotali accenti uditi: Or che per la tua man fugge leggiero L'affanno, onde a ragion fummo smarriti, Giustissima ragion ne stringe il core A dar pregio di gloria al tuo valore. Ma qual fia mai per così larga impresa Lingua mortale a faticarsi ardita?

Parola Del Giorno

prorruppe

Altri Alla Ricerca