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Aggiornato: 7 giugno 2025
La Miseria dalle scarne mani, e sua sorella, la Solitudine dagli occhi allucinati, spinsero Nancy nella nebbia di un altro anno sterile e triste. Ed ella andò, mite, con i suoi tacchi storti ed il suo vestito marrone, traverso un'altra estate, un altro autunno, un altro inverno. Ed ora ecco l'aprile! Aldo restava assente talvolta per delle settimane intere.
Non si udiva alcuno strepito che annunziasse la carrozza. Ma è meglio che tu vada a vedere, Tullio. Uscii dalla stanza: scesi le scale. Vacillavo un poco; avevo una nebbia su gli occhi; mi sembrava che un vapore mi s'involasse dal cervello. Per la piccola porta laterale del muro di cinta, chiamai Calisto che aveva la sua abitazione l
La penna le restava sospesa fra le dita paralizzate, una nebbia offuscava le sue pupille; di tratto in tratto un sudor freddo le gocciolava giù dalla fronte.... Avrebb'ella presunto troppo delle sue forze? Avrebbe avuto paura?
L'ultima conversazione con Mary. Era una triste sera di gennaio, piena di nebbia. Una nera fanghiglia copriva le strade di New-York e di minuto in minuto si sentivano i fischi lunghi e lamentevoli che emettevano i vapori e i steam-boats per non investirsi nella baia.
Non ebbi la fortuna di trovarmi sul Clapier col tempo sereno, ma confesso che non credo di aver perduto molto. Le catene delle Graie e Pennine offrono quasi lo stesso aspetto, viste dal Colle di Tenda o dietro a Cuneo, come dal Clapier, e del resto, tra queste cime tanto lontane, non spiccano in modo imponente che pochi gruppi molto nevosi, quali il Gran Paradiso ed il Monte Rosa; il solo picco abbastanza lontano che per se stesso appare maestoso è il Monviso, che si vede da quasi dappertutto; molto attraente è certo l'aspetto della pianura che non è troppo lontana, ma pure spesso velata dalle nebbie; però la si vede ben meglio dalla Besimauda o dal monte l'Arp. Quanto al mare, anche nei giorni più limpidi, mai non vidi dai monti di queste Alpi, distanti almeno 30 chilometri dalla costa altro che una specie di piano abbastanza stretto, in apparenza immobile, senza lustro ed il cui uniforme colore bigiastro spiccava sull'azzurro dell'orizzonte. È vero che il Freshfield, dalla Cima di Nasta, vide una cappella vicina a Cannes ed il fumo del treno che proseguiva verso Nizza; ma questo deve essere un caso ben raro! In generale nelle vedute di paesaggi così lontani, c'entra più l'immaginazione che l'occhio, e l'immaginazione la si ha anche quando la nebbia vela l'orizzonte. Per me, le parti più amene del panorama del Clapier sono il bel bacino di San Grato, coronato da prati e boschi, le foreste di castagni dietro a Belvedere, i verdi monti della Valmasca ed attorno a Tenda, e sette laghetti, fra altri il Lago Bianco coperto di «icebergs» e gran parte del Lago Lungo. Imponente è invece l'aspetto di tutte quelle giogaie, per lo più nude, rocciose ed oscure; specialmente distinguonsi l'altissima Serra dell'Argentera, la lunga cresta del Carbonè, i picchi della Lusiera e del Ciaminejas, il Bego simile ad un cupolone, il Capelet, la Cima dei Gelas e la Punta della Maledìa. Quest'ultima, chiamata Cima di Caire Cabret sulla carta sarda, e lasciata senza nome sulla nuova dell'I. G. M., che le d
Il vento, ringagliardito, aveva squarciato il velo della nebbia; candidi lembi ne rimanevano ancora attaccati alle asperit
Ben sai come ne l’aere si raccoglie quell’ umido vapor che in acqua riede, tosto che sale dove ’l freddo il coglie. Giunse quel mal voler che pur mal chiede con lo ’ntelletto, e mosse il fummo e ’l vento per la virtù che sua natura diede. Indi la valle, come ’l dì fu spento, da Pratomagno al gran giogo coperse di nebbia; e ’l ciel di sopra fece intento,
Mastro Spaghi taceva fissandola nel viso; E nei suoi occhi azzurri vedeva un paradiso. Un'iride ideale di memorie e d'amore, Di dolci desiderii soffocati nel cuore. Come in mezzo alla nebbia gli passava davante Della perduta sposa il leggiadro sembiante, Che gli dicea: "Coraggio! Se tu cedi, io perdono!"
57 Grande ombra d'ogn'intorno il cielo involve, nata dal saettar de li duo campi; l'alito, il fumo del sudor, la polve par che ne l'aria oscura nebbia stampi. Or qua l'un campo, or l'altro l
Rallégrati, Italia! non più della lorda Fuliggine il limpido tuo cielo si oscura, E manda il comignolo dall'ugola ingorda Di nordica nebbia mal compra sozzura. Per rupi e dirupi, per morbidi clivi Correndo, saltando, tra lauri ed ulivi Discende al tuo popolo da vette lontano Sul raggio del sole men sudicio il pane. Sia caro l'augurio!
Parola Del Giorno
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