Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 27 luglio 2025


Vien qua, spezza la porta, entra, sali e di' ad Olimpia che ho preso piú cittá e castelli e che ho piú ferite nella persona ch'ella non ha posto punti d'ago su la tela in sua vita, e che ho cento gentildonne che spasimano per amor mio; e se non fusse che è una vil feminella, non la scamparia il cielo che non avesse a partirsi una cappa meco e ucciderci dentro un steccato. Che tardi?

Agli scaglioni di quel palazzo ingombri di gran moltitudine di maschere, e d'altre persone che salivano incessantemente, eran volte le prore di quasi tutte le gondole che solcavano il canale. Giunte vicino agli scaglioni vi rigurgitavano ad onde gentiluomini e gentildonne che entravano nel palazzo. Alcuni della folla se ne stavano oziando intenti a quel gran concorso.

MARTEBELLONIO. L'hai indovinata, a di Marte! DON FLAMINIO. A qualche puttana? MARTEBELLONIO. Se non foste voi a' quai porto rispetto, vi farei parlar altrimente. Io a puttane, che ho le principali gentildonne della cittá e tutto il mondo che spasima del fatto mio? Vo ad una signora che è ridotta a pollo pesto per amor mio, e or la vo a soccorrere. DON FLAMINIO. Signora di casa, fantesca eh?

Ha mandato presenti sontuosissimi; or s'apparecchia un banchetto di rari che s'han fatti al mondo. Le principali gentildonne addobbano Carizia; e se negletta parea cosí bella, or che fiammeggia fra quelli ori e quelle gioie par di bellezza indicibile. DON FLAMINIO. Non mi recar piú noia con le tue parole che mi reca la presente materia.

Io vi donerò quattro teste tagliate di gentildonne, e gentiluomini romani; e tra queste una attaccata ad un collo bianco, e rotondo come il tuo. E dicendo, con gl'indici e i pollici delle mani le cingeva il collo. La fanciulla si sottrasse con ribrezzo alla stretta esclamando: Cotesti sono presenti pei carnefici: io non lo voglio.

Narrò le preghiere e le lagrime disperate d'una tra le più belle e virtuose gentildonne lombarde; narrò la morte miserissima di lei; e il tetro barone, riputando così di rendersi più accetto, caricava ad arte gli atroci colori del suo racconto, che noi avremmo orrore di ripeter qui.

Lasciamoli dove sono questi fattacci, che nelle spesse maglie della rete della umana debolezza raccolgono pure fughe di perseguitati dalla Corte Capitaniale di Palermo, appropriazioni indebite di gioie ricevute in deposito, scassinazioni notturne di porte di gentildonne, e via discorrendo²²¹.

Le mogli dei Capece con donnesca leggiadria fecero al profugo Manfredi tutte quelle accoglienze che seppero maggiori; egli volle che sedessero alla sua mensa insieme ai loro mariti, e qui dimenticando le passate e le presenti sventure si mostrò tanto gaio e scherzoso, che quelle gentildonne, vedendolo in séguito spessissimo volte a corte, affermarono, ch'ei non fu mai tanto giulio, quanto in quella notte di pericolo.

E perché queste gentildonne mancano di doti, io li faccio un donativo degno dell'amore e generositá loro, di ventimila ducati per una; dopo la mia morte a succedere non solo alla ereditá ma nell'amore: e se agli altri si dánno per usanza, vo' donarli a voi per premio. E per segno d'amore vuo' abbracciarvi: il sangue mi sforza a far l'offizio suo.

In Corte Savella alla medesima hora andata una parte dei confratelli, et entrati nella nostra cappella, et fatte le solite horationi ci furono consegnate le infrascritte a morte condannate, la signora Beatrice Cènci figlia del quondam signore Francesco Cènci, e la signora Lucrezia Petroni moglie del quondam Francesco Cènci gentildonne romane».

Parola Del Giorno

incumbenza

Altri Alla Ricerca