Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 16 maggio 2025
Scosso dalle preghiere dei Romani, di Pietro d'Aragona, delle sante donne Brigida e Caterina da Siena, la quale ultima venne persino a tal uopo in Avignone, abbandonò, il 13 settembre 1376, per sempre la Provenza, accompagnato da tutti i cardinali, ad eccezione di sei, i quali preferirono continuare ad abitare le loro amene ville sulle sponde del Rodano.
In un momento si raccolsero cinquemila scudi d'oro, e si pose tosto mano alla costruzione del ponte. Tale è la meravigliosa leggenda relativa all'antico ponte di Avignone, ed io non voglio toglierle il suo carattere poetico, coll'aggiungervi dei commentarî.
Clemente VI fu uomo di spirito, istruito, d'inclinazioni mondane, un perfetto gentiluomo della casa di Beaufort, amico del Petrarca, amante delle belle arti, della poesia, delle scienze; egli chiamò le Muse alla voluttuosa sua Corte di Avignone. La citt
È partito per Avignone il terzo degli usseri. Erano buoni figliuoli e durante la campagna hanno fatto un servizio di ferro Li abbiamo accompagnati alla stazione: hanno voluto abbracciarci e ci hanno lasciato gridando: Viva l'Italia, rammentatevi di noi!... Non temete, bravi figliuoli, noi non potremo dimenticarvi: noi vi abbiamo veduto volare intrepidamente di faccia al nemico, noi abbiamo spezzato il poco pane con voi, noi vi si siamo affezionati nelle fatiche, nei disagi che abbiamo sostenuti per la repubblica... certe cose le non si dimenticano mai!
Quindi ivi, nella nuova suddita Pisa, convocossi un concilio a finir lo scisma. A Bonifazio IX, papa, erano succeduti Innocenzo VII e Gregorio XII . In Avignone papeggiava Pier di Luna sotto nome di Benedetto XIII. Questi due furon citati al concilio di Pisa , s'appressarono, ma non vennero.
Morí Amedeo V in Avignone, dov'era andato a promuovere una nuova crociata presso ad uno di que' papi infingardi . Seguendo separati i due rami di Savoia e di Piemonte o Acaia, questi, che non aveano ad attendere al di lá dell'Alpi, attesero tanto piú al Piemonte, e vi s'ingrandirono tra' nuovi marchesi di Monferrato, e gli antichi di Saluzzo, e gli Angioini, e le cittá guelfe e ghibelline, e i tirannucci e i condottieri; mentre i cugini di Savoia li aiutavano all'occasione.
Fornajo di mestiere, quindi Fournier di soprannome era stato il padre di Benedetto XII papa, allora sedente in Avignone. L'indicarlo a quella guisa, anzichè spiattellarne il nome e il luogo, era stato una di quelle povere transazioni che fanno colla prudenza coloro i quali sanno alle sue leggi rassegnarsi solo fino ad un certo punto.
Nel XIV secolo, durante l'esilio dei papi ad Avignone, lottarono senza tregua per la signoria su Roma coi potenti Orsini, che d'allora in poi, furono loro costanti nemici ed amici dei papi. Rifulse in questo periodo, quale capo della casa, il vecchio Stefano Colonna. A lui Petrarca indirizzò sonetti ed epistole. Fu in questo secolo che si separarono i due rami di Palestrina e di Paliano.
Fra tali macchinazioni Gregorio XV morì, e gli successe Urbano VIII, propenso alla Francia. Era egli appena sublimato al sommo degli uffizi, quando in Avignone, citt
Firenze stessa provò un venturiero francese , il duca di Atene; ma il ricacciò tra pochi mesi, e continuò a governarsi a forma di repubblica; ché quanto ad essenza, non si dimentichi, salvo Venezia, niuna cittá l'ebbe mai. Morto papa Giovanni XXII, gli succedette Benedetto XI pur francese , che pur continuò in Avignone.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca