United States or Trinidad and Tobago ? Vote for the TOP Country of the Week !


Aveva mangiato copiosamente, solo ad un tavolino dell'ampia sala bislunga, nella quale gli avventori rumoreggiavano, e i camerieri in giacchetta nera e cravatta bianca mutavano correndo i piatti sporchi coi piatti pieni, fra l'incrociarsi degli ordini e il vocìo saliente delle conversazioni. Parecchie donne della piccola borghesia pranzavano in cappellino, colle mantiglie ripiegate sul dossale delle sedie, perchè gli attaccapanni delle pareti erano gi

Passò almeno un'altra ora. Nello stanzino l'aria aveva un cattivo odore di cenci, perchè la piccola finestra non si apriva quasi mai; poi i suoi vetri sporchi lasciavano passare un lume triste. Giorgi non si muoveva. L'altro sempre intento nel suo volto si sentì salire improvvisamente dal fondo della coscienza quella inesprimibile verit

Ma quali dunque, Dio mio, quali dunque? domanda mia moglie gittando la sigaretta nel fuoco. Voi andate ai balli di corte; voi andate alle ricezioni del barone Ricasoli; voi partecipate a taluni pranzi diplomatici, a certi banchetti nelle grandi occasioni. Voi siete invitati a tutte le feste. Voi viaggiate gratuitamente. Voi non pagate spese di posta. La vostra medaglia in oro è un passa-pertutto, generalmente rispettato. Voi non potete essere giudicati per tutto il tempo che dura la sessione. Voi potete fare dei debiti, si fa credito a un deputato! Il telegrafo trasporta il vostro nome in tutti gli angoli del globo, ove stampisi un giornale. Voi avete un palazzo principesco per andarvi a leggere i giornali, parlare, fumare senza parlare dell'acqua zuccherata a discrezione e, durante le sedute, ben anco dei liquori. Voi siete ben riscaldati. Voi avete una biblioteca. Le ballerine del Teatro Regio sono ghiotte di deputati, perchè avete la riputazione di gente ricca e non taccagna. Vi domandano a fare il vostro ritratto per nulla. I giornali non parlano che di voi, come del fiore della nazione. Anche la caricatura vi tratta con riguardi, vedete Ricciardi! Siete indicati a dito quando passate per le strade. Il vostro Presidente vi regala di raout, donde, egli è vero, sono escluse la gajezza, le donne ed i rinfreschi confortevoli, ma dove sono ammessi il sigaro, i canonici ed i guanti sporchi. Voi troneggiate nel vostro circondario elettorale. Vi si danno dei banchetti, trascinano a braccio la vostra vettura, vi fanno dei toast. Voi potete perfino accomodarvi un ricco matrimonio! facendo valere la possibilit

Ad un tratto, la porta del convento si aprì, e vide comparir sulla soglia un frate estremamente grasso ed oleoso, il volto acceso ed inzaccherato di tabacco, di brodo e di vino. Due altri fraticelli, egualmente sporchi ma più giovani ed il viso più raffilato, seguivano fra Gaetano.

Poi, finalmente, la Settima Avenue una via tranquilla, squallida, senza treni traversata da altre strade tranquille e squallide, dove v'erano meno bambini strillanti e meno negozi sporchi, ma delle file di case scialbe e repellenti, dei «boarding-houses», dove alloggiano gli infelici, gli stranieri, la gente senza casa, i naufraghi della vita.

Le prime visite che feci alla via, mosse da ragioni affatto lontane dall'interesse artistico, me la resero sempre più antipatica. Sino a pochi anni fa, al quarto piano d'uno di quegli sporchi palazzetti vecchi, c'è stata una Ricevitoria brutta e scura, nella quale, ogni due mesi, io mi recavo a pagare la tassa della fondiaria, immaginate con quanta soddisfazione dell'anima!

Non si respira, tenenti e capitani in grigio verde tozzi rudi, sporchi polverosissimi, frustino o bastoncino in mano, tintinnio di speroni, nei corridoi da transatlantico. Le dame sembrano tutte bellissime, delicatissime, troppo fragili. Strane statuette di cristallo, fra i voluminosi rullanti e beccheggianti maschi di guerra in foia. Il colonnello Squilloni è festeggiatissimo.

Ed egli voltava la grossa testa rosea verso di loro con un sorriso trionfante sui labbruzzi sporchi, che lo rendeva anche più bello. Ma scusi, don Gregorio, si ostinò Lamberto: oramai questa non è più una questione. Cioè.... mi permetta allora di rinnovarla.

Anche i nostri soldati nomadi di Carnia comandavano colonne di prigionieri. Erano laceri e sporchi, ma tutti montavano senza sella cavalli stupendi.

Giusto senza invitarlo a farsi innanzi, lo lasciò parlare sul limitare, solo disse da lontano buttando i pennelli sporchi nel secchiello: Se non è per danaro, parla. E Gerolamo parlò.