United States or United Kingdom ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ma poco poi sara` da Dio sofferto nel santo officio; ch'el sara` detruso la` dove Simon mago e` per suo merto, e fara` quel d'Alagna intrar piu` giuso>>. Paradiso: Canto XXXI In forma dunque di candida rosa mi si mostrava la milizia santa che nel suo sangue Cristo fece sposa; ma l'altra, che volando vede e canta la gloria di colui che la 'nnamora e la bonta` che la fece cotanta,

Le gambe con le cosce seco stesse s'appiccar si`, che 'n poco la giuntura non facea segno alcun che si paresse. Togliea la coda fessa la figura che si perdeva la`, e la sua pelle si facea molle, e quella di la` dura. Io vidi intrar le braccia per l'ascelle, e i due pie` de la fiera, ch'eran corti, tanto allungar quanto accorciavan quelle.

Ver è ch’altra fïata qua giù fui, congiurato da quella Eritón cruda che richiamava l’ombre a’ corpi sui. Di poco era di me la carne nuda, ch’ella mi fece intrar dentr’ a quel muro, per trarne un spirto del cerchio di Giuda. Quell’ è ’l più basso loco e ’l più oscuro, e ’l più lontan dal ciel che tutto gira: ben so ’l cammin; però ti fa sicuro.

CLEMENZIA. Tutta è stata volontá di Dio. È stato pur meglio cosí che averla maritata a quel canna-vana di Gherardo. Ma lasciatemi intrar drento, ch'io vegga come la cosa sta: ch'io lasciai gli sposi molto stretti; e son soli. Venite, venite. Ogni cosa va bene. STRAGUALCIA a li spettatori. Spettatori, non aspettate che costoro eschin piú fuore perché, di longa, faremmo la favola longhissima.

che' di giusto voler lo suo si face: veramente da tre mesi elli ha tolto chi ha voluto intrar, con tutta pace. Ond'io, ch'era ora a la marina volto dove l'acqua di Tevero s'insala, benignamente fu' da lui ricolto. A quella foce ha elli or dritta l'ala, pero` che sempre quivi si ricoglie qual verso Acheronte non si cala>>.

Perche' men paia il mal futuro e 'l fatto, veggio in Alagna intrar lo fiordaliso, e nel vicario suo Cristo esser catto. Veggiolo un'altra volta esser deriso; veggio rinovellar l'aceto e 'l fiele, e tra vivi ladroni esser anciso. Veggio il novo Pilato si` crudele, che cio` nol sazia, ma sanza decreto portar nel Tempio le cupide vele.

Veramente quant'io del regno santo ne la mia mente potei far tesoro, sara` ora materia del mio canto. O buono Appollo, a l'ultimo lavoro fammi del tuo valor si` fatto vaso, come dimandi a dar l'amato alloro. Infino a qui l'un giogo di Parnaso assai mi fu; ma or con amendue m'e` uopo intrar ne l'aringo rimaso.

ché di giusto voler lo suo si face: veramente da tre mesi elli ha tolto chi ha voluto intrar, con tutta pace. Ond’ io, ch’era ora a la marina vòlto dove l’acqua di Tevero s’insala, benignamente fu’ da lui ricolto. A quella foce ha elli or dritta l’ala, però che sempre quivi si ricoglie qual verso Acheronte non si cala».

Ver è ch’altra fïata qua giù fui, congiurato da quella Eritón cruda che richiamava l’ombre a’ corpi sui. Di poco era di me la carne nuda, ch’ella mi fece intrar dentr’ a quel muro, per trarne un spirto del cerchio di Giuda. Quell’ è ’l più basso loco e ’l più oscuro, e ’l più lontan dal ciel che tutto gira: ben so ’l cammin; però ti fa sicuro.

Ma poco poi sara` da Dio sofferto nel santo officio; ch'el sara` detruso la` dove Simon mago e` per suo merto, e fara` quel d'Alagna intrar piu` giuso>>. Paradiso: Canto XXXI In forma dunque di candida rosa mi si mostrava la milizia santa che nel suo sangue Cristo fece sposa; ma l'altra, che volando vede e canta la gloria di colui che la 'nnamora e la bonta` che la fece cotanta,