Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 6 giugno 2025


«Accordatemi pochi minuti di colloquiole diss'egli avanzandosi al di lei fianco, «ve ne scongiuro: io sono infeliceQuantunque avesse parlato sottovoce, il conte lo intese, e replicò che Emilia era troppo indisposta, onde poter parlare con alcuno, ma che ardiva accertare ch'ella avrebbe veduto il signor Valancourt il seguente se fosse stata meglio.

Vengo per avere buona accoglienza, se no torno indietro e dico a Zaeli vostra moglie è.... Ti ha mandato Zaeli? Sicuro. Mi ha detto: Tonino, giacchè sei ozioso come un cagnuolo, va da Paolina che ho lasciata indisposta e tienle compagnia. Lo sa, il perfido, ch'io sono indisposta! mormorò essa.

La Teresa Valdengo scese a Milano in un albergo ch'ella sapeva goder buona riputazione, La bella Venezia. Richiesta del nome, trasalì, e poichè, contro ogni sua abitudine, ella era entrata nella via delle finzioni scrisse sul libro, anzichè il proprio, il nome di una zia materna, vedova di un Francese, morta anni addietro senza lasciar discendenti, madame Gilbert. Si fece portar in camera una tazza di brodo ristretto con un rosso d'ovo e dicendosi lievemente indisposta non uscì in tutto il restante della giornata e si coricò prestissimo. Dormì forse un paio d'ore di un sonno agitato, e svegliatasi in sussulto credendo che fosse quasi il mattino accese il lume e con sgomento si accorse che non era ancor mezzanotte. Tentò di riaddormentarsi e fu vano; aperse un libro e non le venne fatto di leggere due righe di seguito. Rimase immobile, supina, con gli occhi sbarrati, con la mente fissa in un pensiero. Nell'andito, nelle stanze vicine si udivano suoni e bisbigli; stropiccio di piedi e fruscio di vesti; voci sommesse di forestieri discreti e voci tonanti di forestieri maleducati che senza riguardo dell'ora chiamavano dall'alto al basso della scala; usci che si aprivano e si chiudevano; campanelli elettrici che tintinnavano. O era finito allora qualche teatro, o era arrivata una corsa. Alla lunga i romori cessarono; solo ogni tanto il silenzio era rotto dallo strepito di un veicolo che traversava piazza San Fedele o dai rintocchi di un orologio. La Teresa contò successivamente l'una, le due, le tre. Oh la tristezza d'una notte insonne d'albergo ove l'orecchio non coglie un romore domestico l'occhio si riposa sopra un oggetto familiare; oh il senso di solitudine, d'abbandono, d'angoscia all'idea che tutto quanto ne circonda ci è estraneo e che noi siamo estranei a tutto; alla camera che ci accoglie, al letto su cui giacciamo, alla gente che divisa da una sottile parete, russa accanto a noi, e che è venuta oggi non si sa di dove e andr

Io ti parlo di Regina, messer l'animale sclamò il dottore. Ah! , scusi, padrone, madamigella non è alzata ancora, e neppur Lisa. Sarebbe ella indisposta? Ah! Dio mio! il signor conte

La signora Merelli volle accarezzarlo, ma egli si ritrasse in silenzio contro lo stipite dell'uscio. E passarono altri dieci minuti. Venne poi il signor Gavazzini, nascondendo, sotto un fare cerimonioso, l'alterazione dei lineamenti, eccitati come dopo un alterco. Prego queste signore di scusarmi, e di scusare mia moglie; è un po' indisposta...

E questa specie di modus vivendi, tacitamente offerto dalla moglie e tacitamente accettato dal marito, durò parecchi giorni, con ottimo effetto. Gli affari procedevano bene come al solito; nel fondaco tutti lavoravano di lena. Adesso, quando Daniele alzava la voce, e la signora Maddalena era nello scrittoio, sempre taciturna ed indisposta, tutti ubbidivano senza fiatare.

Ero così indisposta contro di me, mi giudicavo così severamente, che quell'emozione involontaria alla voce di Giorgio mi sembrava una colpa. E sentivo orrore di me. Impaurita de' miei sentimenti, li prendevo tutti in mala parte. Se un accattone m'avesse commossa domandandomi un soldo, mi sarei accusata d'amare quell'accattone.

A trentacinque anni, la duchessa Maria d'Eleda quantunque apparisse, in quei giorni, un po' indisposta, era ancora una donna bellissima. Bionda e bianca, aveva le flessuosit

L’inglese Vaughan scende a particolari, che hanno dello spiritoso e sono verissimi. Riassumiamoli. Facendo una visita a persone ragguardevoli, voi siete, secondo l’etichetta, condotti per una lunga fila di stanze, probabilmente fino ad un’ultima, in fondo, piccola ma bella, che è forse quella da letto, ove, se indisposta, la dama riceve. In inverno vi viene offerto caffè; in estate, acqua diaccia.

No certo... Ero indisposta. Ora assicuri di star meglio, e l'aria non può che giovarti... E poichè il tempo è bello... No, non esco. Aspetta un momento... Senti... domattina alle nove suono il tuo campanello, tu scendi, e facciamo due passi sulla Riva al sole... Grazie, no.

Parola Del Giorno

branchetti

Altri Alla Ricerca