United States or Bangladesh ? Vote for the TOP Country of the Week !


Uscì dall'amplesso, di Cesare, e appoggiandosi alla tavola di pietra, soggiunse: Pure, mi ha fatta dubitare di me; e perchè dubitava, perchè non mi sentivo forte innanzi a lei, ho voluto insistere, odiosamente. Odiosamente? ripetè il Lascaris. Non potevi cedere....

Dopo lungo girovagare, avvicinandosi la notte e sentendomi stanco, sfinito, rientrai nell'albergo. Nella gioventù le passioni più violente tolgono l'appetito ed il sonno fino ad un certo punto, oltre al quale la natura si rivolta e reclama i suoi diritti. Chiesi da pranzo, e subito da bere, chè mi sentivo la gola inaridita.

Stavo per dirtelo. Insomma, che cosa rispondesti quel mercoledì? Passai parecchi giorni in un torpore strano, quasi volessi evitarmi la fatica di ricercare in fondo all'animo la risposta da dare. Evidentemente non ero innamorato, e sentivo dispiacere di non esser tale.

Sentivo di esser sua ed egli avrebbe potuto disporre di me come d'una schiava; tale era il fascino che esercitava sopra la mia volont

Abbiamo passeggiato un poco... sentivo soffocarmi... non potevo dormire! rispose Antonietta, che non aveva mai detto una menzogna al suo amante, e alla quale il sotterfugio, il primo che adoperasse con lui, spiaceva talmente, che essa tremava e balbettava. Roberto aveva tanto rispetto, tanta fiducia, tanta passione per Antonietta, che non osò ripetere.

Io m'esaltavo. L'alcova era silenziosa, l'ombra era misteriosa, il volto di Giuliana mi pareva trasumanato; e la mia contemplazione mi pareva solenne, poiché sentivo nell'aria la presenza della morte invisibile. Tutta la mia anima era sospesa a quelle pallide labbra che da un attimo all'altro avrebbero potuto rendere il respiro estremo. E quelle labbra si contrassero, misero un gemito.

Oh Dio, quali momenti!... Essa guardava altrove, arrestava il suo sguardo sulla via, il mio cuore batteva tanto forte da rompermi il petto, se non lo avessi compresso colla mano, il dubbio terribile stava per diventare certezza, mi sentivo venir meno, e se fosse partita senza alzare lo sguardo, forse mi avrebbero trovato morto al mio posto.

I nostri sguardi s'incrociarono.... Vi risparmio il resto. Finito lo spettacolo, m'avviai per uscire. Ella mi stava dietro.... sentivo il suo alito profumato.... sentivo il suo sguardo; proprio così. Ritengo che il miglior modo di seguire una persona sia quello di precederla. Non si d

È una cosa che non ho mai potuto capire. Il mio cuore in quel momento parve voler scoppiare e subito dopo, quando Lo vidi ritto innanzi al cancello, si strinse improvvisamente, impietrò. Sentivo che una maschera di gelo copriva la mia faccia.

Era un velo d'ignota materia, così tenue che si confondeva con l'aria; eppure il giovine non potè stringere l'amata a traverso un tal velo. Questa imaginazione mi aiuta un poco a rappresentarmi il singolare stato in cui mi trovavo allora, a riguardo di Giuliana. Io sentivo che qualche cosa, inconoscibile, manteneva ancora tra lei e me l'intervallo.