Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 5 luglio 2025
Bissi, mio ospite, non mi abbandonava un solo minuto. Tentava di distrarmi, e con gentile avvedutezza mi parlava anche di Fausta; avea capito, col suo cuore d'artista, che questo era l'unico modo di consolarmi un po'. Sapeva poi far deviare con arte la conversazione, se poteva chiamarsi tale quella in cui io dicevo qualche parola, qualche breve frase, e che si riduceva, il più delle volte, a un suo lungo soliloquio. Egli non si interrompeva neppure quando si accorgeva che la mia attenzione gli era gi
Il bel quadro di Damiano, testimonio muto della sua anima dolorosa e infelice, giaceva polveroso e dimenticato in un angolo della sua stanza, dietro il tavolino coperto pure di libri polverosi e dimenticati; poichè il giovine, dal giorno in cui si mise in mente che la sua vocazione d'artista era stata una matta superbia e null'altro, aveva detto addio a' pennelli, alle tele, ai libri; era divenuto indifferente a tutto.
Lei è quel bravo signore, quella perla di gentiluomo! esclamò il vecchio tremante dal piacere. Che sia benedetto; peccato che Maria non sia qui; le avrebbe fatto gli onori di casa, sa, una casa d'artista dove manca tutto meno che il buon cuore. Rimarr
Ma, pur troppo, la sera dopo ella non cantava, aveva riposo, e Giacomo di Vharè rimase solo con lei oltre la mezzanotte. Quando Giacomo se ne andò via, Andreina aveva voluto accompagnarlo fin sull'uscio dell'ultima stanza d'uscita, abbracciandolo un'altra volta con una tenerezza infinita. Ascolta, Giacomo, gli disse, io ti ho data tutta l'anima mia; ormai non mi appartengo più. Non abbandonarmi subito; io non ti ho ingannato e non ho mentito. Darei la mia vita, il mio nome, il mio trionfo d'artista, tutto tutto, per essere ancora una donna onesta e poterti dire: non sono stata che tua, e non sarò che tua. Stordita, non ho mai avuto rimorso del mio passato; ora ne ho dolore per la prima volta e per te, perchè ti voglio bene Sento che ho finito ormai di essere calma e felice; ma non rimpiango la mia felicit
Ma egli, per allora, non doveva ammirare con occhi d'artista, o d'innamorato, come prima faceva. Era attonito, abbacinato da quella stessa rassomiglianza, che gli cresceva allo sguardo. Come fu a cinquanta passi dal muro, si fermò, levando gli occhi, per guardare più attentamente la dama. Dio santo!
«E ne trovai; e piansi. Ma non erano emozioni d'artista. Era l'aria prediletta dal povero babbo che mi strappava le lagrime. Era uno spartito che mi aveva insegnato Gualfardo, che mi rapiva in una serie di cari e dolorosi pensieri. Erano ancora quei due affetti, ancora quelle due memorie del mio passato. Ma l
Voleva meravigliar tutti con un lavoro stupendo, riacquistare d'un tratto la sua fama d'artista, riconquistare per sè l'ammirazione e il riso dei fanciulli. Concentrò tutta la sua attenzione, adoperò utilmente, riunendole, raddoppiandole, le forze dell'arte, compì sino alla perfezione ogni piccolo pezzo, lavorandoci con amore infinito, con ardore, con la passione della disperazione.
I suoi Interni erano cupi, un fondo unito, senza concessioni di forma, senza lenocinii d'artista poco coscenzioso che mette più in luce un seggiolone intagliato, un grande caminetto che le figure del suo quadro. Gli si addebitava anche una certa sprezzatura del disegno, un bizzarro modo di contorcere lo scorcio dei suoi personaggi, una ricerca dei soggetti gravi, e che fanno pensare.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca