United States or Syria ? Vote for the TOP Country of the Week !


De Nittis si accorgeva di aver parlato con uno stento, che doveva parere enigmatico al dottore e alla contessa: istintivamente si mosse per uscire da quel gabinetto, nel quale si sentiva soffocare. Poi temeva di aver la faccia stravolta. Rosa aveva lasciato versare a Bice il caffè, sedendosi sopra uno sgabello in un angolo, silenziosa.

Bice si accorgeva di essere disapprovata. Quindi tutto il coraggio accumulato dalla sua alterezza morale in quella rottura le venne meno improvvisamente: le parve di aver avuto torto nel respingere Lamberto per un fallo, nel quale l'anima non aveva partecipato. Che le restava ora? Tutti quegli amici e la zia Ginevra, gi

Molto tempo passò ancora così. Alberto si accorgeva di giorno in giorno che i consigli dell'amico erano buoni e la sua scoperta vera, ed ora incominciava per lui la luna di miele dell'arte. La via che prima aveva scelto gli riusciva aspra e difficile, non essendo la sua; questa gli era facile ed incantevole. Il suo pensiero si allontanava da Emilia, sebbene continuasse ad amarla; ma egli stesso, senza volerselo confessare, si accorgeva che l'amava meno. A qualcuno parr

De Nittis, agitato da quella scena, nella quale potevano essere sorpresi, fece ancora qualche passo fermandosi davanti all'altro pilastro; si accorgeva della risoluzione di Bice a volere da lui una risposta definitiva, e ne provava nell'anima un trepido compiacimento. Bice gli alzò gli occhi in viso. Voi siete solo come me.

Entrò in un corridoio, poi in una stanza e in un'altra; per tutto vetrate opache, fisse e incorniciate su basi di legno in noce, dietro alle quali avrebbero dovuto essere gl'impiegati. Ma non c'era nessuno. Leggeva sulle vetrate: CASSA: SCONTI: ESPORTAZIONI: SEGRETARII: altre parole, ma non udiva il più lieve rumore; non si accorgeva che vi fosse alcuno in quel vastissimo locale. O dunque?

No, marchesa; volevo dire che egli avrebbe potuto dimandarmelo, ma che io, con tutta l'amicizia che ho per lui, non avrei potuto accordarglielo. Aloise era turbato. Si accorgeva di aver fatto male a non chieder subito, e si pentiva di non esser più in tempo.

Bissi, mio ospite, non mi abbandonava un solo minuto. Tentava di distrarmi, e con gentile avvedutezza mi parlava anche di Fausta; avea capito, col suo cuore d'artista, che questo era l'unico modo di consolarmi un po'. Sapeva poi far deviare con arte la conversazione, se poteva chiamarsi tale quella in cui io dicevo qualche parola, qualche breve frase, e che si riduceva, il più delle volte, a un suo lungo soliloquio. Egli non si interrompeva neppure quando si accorgeva che la mia attenzione gli era gi

Ma per Clelia erano un martirio; s'era fatta una legge di non farmene più rimprovero, ma io mi accorgeva ch'ella ne soffriva. Tu finirai per dimenticarmi, mi disse dopo alcuni giorni, piangendo. Le risposi con mille carezze, con mille giuramenti; io mi sentiva così innocente dei suoi rimproveri, che doveva far forza a me stesso per non lasciarmi vincere dal dispetto.

La principessa sentì tutto il pericolo di quel momento; se Curzio si accorgeva dello scambio, pel quale esso veniva salvato invece del suo compagno Tognetti, avrebbe rifiutato di fuggire, e chi sa cosa sarebbe avvenuto.

La duchessa Emma era considerata come la più infelice ma la più dignitosa fra le mogli: lei non sapeva mai nulla, lei non accoglieva le maldicenze, lei non parlava mai contro suo marito, non gli faceva mai scene, sorrideva sempre. Attorno attorno a lei fervevano gli amori segreti, le dichiarazioni audaci, le passioni che ogni donna mal maritata ispira: lei non se ne accorgeva.