United States or Nepal ? Vote for the TOP Country of the Week !


Don Diego si trovò, senza saper come, nella Villa Reale, assiso sul muro che corre sul mare. La sua testa era abbattuta, le gambe penzolavano, le braccia s'incrociavano sul petto: meditava e piangeva. Sentì le sue guance molli a sua insaputa, quando il tramonto lo fece avvedere che era col

Il sole tramontò quella sera sotto un padiglione immenso di nuvole color d'oro e di bragia, e lanciando rasente la pianura i suoi ultimi raggi sanguigni, calò dietro la linea diritta dell'orizzonte come un enorme disco rovente che si sprofondasse nelle viscere della terra. E la notte fece freddo!

È inutile dire con qual commozione Emilia aspettò tutto il giorno il tramonto del sole: lo vide finalmente declinare su d'immense pianure, lo vide scendere, ed abbassarsi dalla parte ove abitava Valancourt. Da quel momento il di lei spirito fu più tranquillo e rassegnato di quello nol fosse stato dopo il matrimonio di Montoni e di sua zia.

Ricordo il giardino, disse Nancy, con gli occhi vaghi in cui fluttuavano le rimembranze, e l'altalena... Che altalena? disse Anne-Marie, prendendo interesse all'argomento. Allora Nancy le descrisse il lontano giardino, placido nel mite sole inglese, dove ella, bambina, aveva cullato sull'altalena i suoi fantastici sogni, e da cui, al tramonto, si vedeva l'orizzonte acceso sull'orlo del mondo...

Santa Matilde, cioè il genetliaco del re; San Giuseppe, grande e buon protettore delle ciambelle bionde e delle fanciulle bionde o brune; l'Annunciata, una festa poetica e misteriosa; Pasqua, l'idea della nuova nascita che combatte la morte, la migliore delle feste, e nella luce rosea, dorata, infiammata, violetta, grigia, azzurro-cupa del tramonto e della sera, Augusto sorrideva allo scampanío giocondo, sorrideva ai lumi che si accendevano senza che se ne vedesse la mano; si sentiva libero e fresco di corpo, respirava a larghe boccate come se da lungo tempo ne avesse perduto l'abitudine, il sangue se lo sentiva scorrere vivo e giovane per le vene: era contento di e del mondo, senza saperne il perchè e noncurante di saperlo.

«Tornammo a casa al tramonto, mentre sul cielo d'oro si accendevano innumerevoli lune d'argento. Ella montò su in camera, dovendo vestirsi per il pranzo e per il teatro: passando dinanzi ad un ufficio di locazione avevamo prese due poltrone per l'«Opéra». La lasciai salir sola. Se avessi obbedito all'istinto, l'avrei seguita come la sua propria ombra; ma non volevo che le mie assiduit

I cantanti cominciarono a strillare accompagnati da una specie di tamburi scordati. I danzatori accostarono alle labbra il loro fischietto d'osso d'oca ornato della rara piuma dell'uccello medico, e si misero a ballare in su e in giù. Essi dovevano seguitar a fischiare finchè duravano a ballare, cioè fino al tramonto del giorno successivo.

Volse i suoi pensieri all'ambasciata del portinaio: si perdeva in mille congetture, e man mano che si avvicinava l'ora del misterioso colloquio, cresceva la sua impazienza. Il sole finalmente tramontò: sentì appostare le sentinelle, ed appena giunse Annetta, che doveva accompagnarla, scesero insieme.

I Babilonesi contavano i loro giorni da un levare all’altro del sole; gli italiani all’incontro da un cadere ad un altro; gli Ebrei invece da un tramonto ad un altro del sole.

D'allora non potei più veder l'alba senza sentirmi stringere dolorosamente il cuore, senza rivedere tutti quei fantasmi d'amore, di gioia, e sentirne la morte nel gelo di quell'ora, nella malinconia di quella luce, nella ricordanza di quella parola. E pensando ad una ad una le cose e le idee a me care, su cui cominciava ad albeggiare, mi ripetei poi sempre rabbrividendo: non vedranno il tramonto.