Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 8 giugno 2025
Ditemi, intendeste voi favellare del caso dei Cènci? Io? E come volete ch'io non ne abbia udito parlare? Ella è questa la nuova che tiene tutta Roma sottosopra. E non sentiste mai nessuna voce in mezzo del cuore, che vi parlasse in benefizio di cotesti infelici?
Posso rivedere il sangue che usciva a fiotti dal collo di mia moglie e riudire le sue ultime grida senza che si accenda il mio polso o si acceleri la palpitazione del mio cuore. È come se il sangue non fosse stato versato dalla mano che scrive. Prima, no. Prima, la tragedia mi metteva sottosopra.
Lucrezia... Oh! Lucrezia. È par fatale, che queste Lucrezie abbiano a mandar sempre sottosopra i nostri cervelli romani. Questa volta però non far
Mise sottosopra con furore il cassetto dello scrittoio come fosse un canestro da lavoro; aperse plichi di carte, li sparpagliò in terra, mosse, rimosse involtini, rovesciò porta sigari, infranse una pipa, operò una specie di strage, ma non rinvenne il danaro. La spossatezza la prese. Cadde su la poltrona chiudendo gli occhi, desiderando di morire.
Quanto sia al povero nostro Pusterla, non tardò molto ad arrivare anch'egli: e il popolo corse a vedere quel famoso capo di ribelli, quel che voleva mandare Milano sottosopra, disfare lo Stato e ristampare la religione. Esso pure fu rinchiuso nella torretta di porta Romana; dove appunto lo vide entrare la sciagurata Margherita, che noi lasciammo svenuta a quella vista. Al male vogliamo credere il più tardi possibile; ed essa, la infelice, s'ingegnava di non dar fede ai proprj occhi: Vedendo così a spicchio, mi sarò ingannata. Sar
Vedendolo entrare pallido, cogli occhi rossi, sottosopra, convulso, il marchese, che in quel punto stava studiando sulla carta geografica un certo suo progettato viaggio in Europa, si volse, mise le due mani sui fianchi e stette ad aspettare che Enrico si spiegasse. Enrico si lasciò cadere, un po' drammaticamente, ma pur senza aria di posare, in una sedia e taceva. Cosa c'è? domandò il Sappia.
<<Prima ch'io de l'abisso mi divella, maestro mio>>, diss'io quando fui dritto, <<a trarmi d'erro un poco mi favella: ov'e` la ghiaccia? e questi com'e` fitto si` sottosopra? e come, in si` poc'ora, da sera a mane ha fatto il sol tragitto?>>. Ed elli a me: <<Tu imagini ancora d'esser di la` dal centro, ov'io mi presi al pel del vermo reo che 'l mondo fora.
La sua penna di giornalista, che gli ha conquistato un mondo di lettori, è una penna che cesella ed ubbidisce al padrone. Non è mai sbrigliata anche quando è virulenta o infuria sull'avversario. Produce uno stile nervoso uno stile che ti mette sottosopra il sangue che ti accarezza che ti schiaffeggia che ti intenerisce. Ha immagini scultorie, grandiose, indimenticabili.
Va' presto e compra robba a bastanza, ch'io torno a dietro e condurrò la vacca in stalla; farò restare alcune robbe a dietro, acciò, mentre il maestro torna, il toro abbia agio di godersela. CAPPIO. Via presto, ch'io avvisarò il padrone, e apparecchiaremo la taberna. LARDONE. Avèrti che se non mi si attende quanto mi si promette, scoprirò ogni cosa e porrò sottosopra il mondo.
Queste ragazze, che sono ordinariamente flemmatiche, il giorno stabilito per la pulizia, escono dal loro carattere, diventan frenetiche. Allora noi non siamo più padroni della casa. C'invadono le stanze, ci scacciano, ci spruzzano, mettono ogni cosa sottosopra; per loro è un tripudio; sono come le baccanti della pulizia; si esaltano lavando."
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca