United States or Pitcairn Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Un'altra signora Laner! La nuova signora Laner! Quella loro grande amarezza, quel loro continuo rodimento era un senso strano di gelosia: gelosia di Pierino, dell'orto, della Canonica, della roba; persino di don Giuseppe: insomma gelosia di tutto ciò che aveva appartenuto, che apparteneva a loro due soltanto e che sarebbe stato anche di quell'altra, della terza padrona che doveva capitare!

Giovanni Prevozio svizzero del cantone di Basilea, che professava in Padova la medicina, fu promosso alla vacante lettura de' semplici e prefettura dell'orto mediante ducale de' 14 gennajo 1616 more veneto, e la sostenne fino all'anno della sua morte 1631. Fu perito medico e mediocre botanico.

Quando ella, nascosta dietro le stecche delle persiane o fra i cespugli del giardino, vedeva don Luigi appoggiarsi meditabondo al muricciuolo dell'orto, e l

La vita intima e solitaria sprona naturalmente alle confidenze. Parlavamo con mia moglie del passato, dei parenti morti, dei giuochi d'infanzia, delle prime conoscenze, si voleva che nulla rimanesse segreto fra noi. Agata mi raccontò i primi anni della sua vita, passati come la nostra Giuseppina fra le carezze dei genitori e i fiori del giardino; la sua dolorosa partenza pel collegio di Como, i giuochi colle compagne, le amicizie, le gelosie di quel piccolo mondo, i sogni color di rosa dell'educanda, il lieto ritorno alla casa paterna, i giorni sereni passati accanto alla madre, le occupazioni della vita domestica, i piaceri del giardino e dell'orto, i passeggi, le letture, le opere di carit

Intanto ch'egli veniva facendo in tal modo i suoi conti, mastro Pasquale giungeva al pian di sopra e metteva piede sul limitare dell'orto pensile che abbiamo gi

Lui sgridava, ella graffiavalo. Egli la cacciava di casa, ella poco dopo rientrava dalla porta dell'orto. Un giorno la chiuse sul granaio, ed essa fuggì pei tetti. In somma, una moglie, come il faut. Ed ora che me ne risovvengo quella donna, aveva un altro difetto, per es. quando voleva una cosa, diceva no, quando non la voleva diceva si.

L'oste chiuse l'uscio col paletto e se ne andò a far dare un fastello di fieno ai cavalli e un bicchier di vin bianco ai vetturali. Egli aveva collocato le sue sentinelle intorno alla casa, il guattero sull'uscio della cucina, la moglie sulla porticina dell'orto, Iside sulla porta della bottega colla consegna di tener a bada con ciarle, se mai capitavano, i carabinieri di ronda.

Era nella stessa campagna, in una simile notte, che la fanciulla aveva peccato vinta dal fascino della natura, vinta dalla pace del silenzio, vinta dalla poesia della solitudine. E Lorenzo, riflettendovi, avrebbe voluto lanciarsi in quell'acque tranquille che sorridevano al suo dolore, che schernivano il suo pentimento. Perocchè, troppo cieco, troppo semplice, era stato egli ad aprirgli ogni volta il cancello dell'orto: egli che non aveva mai fatto male, che non credeva si potesse far male; e vedendo Giulia dileguarsi tra gli alberi, leggiera e silenziosa come un'ombra della notte, invece di raggiungerla, di arrestarla, di rinserrarla senza piet

Era contento, il signorino. E forse avrebbe dovuto non esserlo tanto, poichè rimaneva a Dogliani la figlia del droghiere, una stupenda biondina, colla quale avea ballato tre volte, e alla quale, una sera, attraverso il cancello dell'orto, aveva giurato un amore immortale. Ma sappiate, o lettori, che il signor Nicolino ci aveva un gran cuore, e che i gran cuori, come tutti i gran vasi, non sono grandi per nulla. Ben altro ci aveva a far capire il signorino, nel suo. Anche alla capitale lo aspettava un amore. Credo che fosse gi

Allo svolto dove la strada passa ancora sotto Sulzena prima di seguir la vallata mi volsi e diedi un'ultima volta uno sguardo di tenerezza al presbiterio che stendeva modestamente al sole cadente i suoi muri bianchi e le ultime foglie rosse del suo pergolato. Dal muricciuolo dell'orto la Mansueta mi salutava scuotendo il suo grembiale con ambe le mani.