United States or Uganda ? Vote for the TOP Country of the Week !


Voglio al mio letto d’ospedale, in hora mortis, perchè mi chiuda in atto muto gli occhi stanchi d’aver tutto veduto, bianca in azzurra tonaca, una suora. Ella non sappia altro di me che il tristo male, segnato su tabella, in gesso, a capoletto: altro io non senta, presso a me, che il suo respiro al mio commisto.

I due impiccati portano sul petto una tabella che denuncia in tedesco il loro tradimento. Rientriamo.

«Ne scelgo uno. N. A., di Napoli, contadino, condannato a dodici anni, è uscito a 37 anni, dopo avere scontato una pena di undici anni ed un mese! «Nella stessa tabella si nota che la donna subisce gli stessi rigori. A. L., di Palermo, entrata nella casa di pena a 38 anni, con una condanna di vent'anni per omicidio, è uscita dopo una pena di diciotto di lavori forzati. Che tigri!

Appena giunta questa lettera, Silvio chiamò Metilde, chiuse l’uscio della camera, e le mise sotto gli occhi una tabella piena zeppa di cifre, che indicava in modo positivo il risultato finale della liquidazione della sostanza paterna.

«Il marito sopravvenne: ella mi presentò. Neanch'io mi stupii che ella conoscesse il mio nome. Certamente doveva averlo trovato sulla tabella dei viaggiatori dopo aver saputo il numero della mia camera. Ma io non avevo pensato di fare altrettanto con lei, non sapevo come si chiamasse.... Su, in camera, durante la notte insonne, restai a lungo immobile sopra una poltrona, mi buttai vestito sul letto, tornai a levarmi più volte, sempre con lo sguardo all'uscio, come se da un momento all'altro dovesse schiudersi, come se un'ombra bianca, lieve e silenziosa, dovesse apparirvi. Non apparve, ma la vanit

Intanto era un conforto per il conte da Castiglione quando riusciva a collocare la Giulia in qualche famiglia di conoscenti. Di solito, appena arrivava in un albergo, sua prima cura era quella di studiare la tabella dei forestieri. Se c'era una qualche signora che gli poteva andar bene, anche se non la conosceva affatto, trovava sempre la via, immaginando conoscenze reciproche, fabbricando giri e rigiri di parentele, di diventare amico e, alle volte, di scoprirsi suo mezzo parente. Ma a Pegli non era riuscito di trovar nulla. C'erano molte signore sue amiche; ma erano per divertirsi, per essere libere, per farsi corteggiare, e di fare la parte di madre nobile non ne volevano sapere; ed egli si dava gi

A questo bacino abbiamo rivolto quelle speciali cure che, secondo noi, sono richieste per uno studio completo del fenomeno glaciale; e siccome un primo fattore a conoscersi è la superficie del bacino alimentante i ghiacciai, così con l'aiuto dei punti della rete geodetica e con osservazioni topografiche dirette abbiamo individuato con la massima cura la linea di cresta che circonda la Valnontey, dal Colle Lauzon per l'Herbetet, il Gran Paradiso, la Roccia Viva, il Grand St.-Pierre, fino alla Punta Valletta. Crediamo però cosa prematura il dare ora la lunga tabella delle coordinate topografiche di tutti i vertici di tale linea poligonale, inquantochè allo stato attuale molto incompleto delle nostre osservazioni, non ce ne possiamo ancora servire per veruna applicazione. Ci servir

Ero solo in una delle immense sale della pinacoteca Borghese: l'aria era umida e la luce si velava. Una figura pallida attirò il mio sguardo da una parete. Sembrava staccarsene ed inoltrare. Avevo in mano la tabella dei nomi dei quadri e l'occhio mi cadde proprio sul numero di quel ritratto; il duca Valentino. Diedi un balzo.

La sera del 10 ottobre io entrai nella stanza del circolo con la tabella in mano dell'ordine del giorno. Dunque dimani lo champagne a Napoli, disse il tenente colonnello Missori. Chi paga? dimandò il capitano Zasio. Paga Mario, oggi promosso capitano, Pagherò, salvo il caso di forza maggiore. Ecco l'ordine del giorno. E lessi.

Tutti urlavano; molte mani eran levate in alto, e qualcuno in fondo, innanzi a una tabella azzurra dalle diciture bianche, scriveva. Di tanto in tanto l'urlìo saliva di tono, la folla si commoveva violentemente, le mani s'agitavano convulse, e gli uomini sul fondo scrivevano sempre; poi riprendeva il gridare spezzato e insistente.