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Ah, egli disse, appena ebbe ripreso un po' di fiato, non ho fortuna io! E le lacrime rigavano le sue guancie smunte, rugose, anzi tempo. La mia prigione è distante dalla vostra per quasi un centinaio di passi.... Nelle passeggiate, che un tempo mi eran concesse, avevo osservato che attiguo alla mia prigione era un terrapieno: e a' piè di esso un fosso largo, profondo: di l

Dopo il cerotto di Sant'Antonio, la via era aperta. Un giorno contemplando la mia signora che si svestiva allo specchio, esclamai: «Dio, che tesori! ma perchè devono esistere fanciulle clorotiche, smunte, senza l'onore di quel seno e perciò prive della venerazione degli uomini e della santa gioia della maternit

La bimba, nel frattempo, sotto le sfuriate della padrona aveva sempre taciuto, e per non muoversi punto, non si asciugava nemmeno le lacrime che le colavano chete giù dalle guance pallide e smunte, sul grembiule bianco. «Piange, quella smorfiosa.

, era bello; dalla fasciatura usciva la sua fronte alta, serena, il naso affilato; le guancie aveva un po' smunte, ma non incavate, il mento tondo; bei capelli ricciuti, baffetti neri e belli... Era bello Leonardo! E non poterglielo dire, non poterglisi buttar fra le braccia, coprire di baci la sua fronte, le sue guancie, dirgli cento volte: sei bello, sei bello! Silenzio!

Poco dopo ci si avvicinarono alcune donne. Oh miracolo! si disse noi altri. Purchè non vengano a darci una pugnalata in nome di Maometto! E ci tenemmo sull'avviso. Erano invece povere malate, smunte, che avevano appena la forza di reggersi in piedi e di tener su il braccio per coprirsi il viso col caic; fra le quali una giovane, che gemeva da metter compassione, non lasciando vedere che un occhio azzurro velato dalle lagrime. Capii che cercavano il medico e accennai dove dovevano andare. Una di esse, spiegando la parola col gesto, mi domandò se si pagava. Risposi di no. Allora s'avviarono vacillando verso la tenda del medico. Volli assistere al consulto. Che cosa vi sentite? domandò il signor Miguerez, in arabo, alla prima che si presentò. Un gran dolore qui, rispose, indicando una spalla. Che cosa ci avete? (Non ricordo che cosa abbia risposto). Bisogna ch'io ci veda, disse il medico; scopritevi un momento. La donna non si mosse. Ecco il gran punto! Ho una cosa qui, più sotto, più sopra, di qua, di l

Un vivo rossore coperse le sue guance smunte appena lo vide, poi s'alzò con un lampo di vera gioia negli occhi, e gli andò incontro vivamente, senza pensare a ciò che facesse, ch'era presente la mamma. Alle domande premurose del giovine rispose con un certo imbarazzo ch'era stata ammalata; però ora si sentiva meglio: volle sapere dov'era stato, perchè non era venuto a salutarle prima di partire.

Le guance smunte, le labbra aride, gli occhi scintillanti, il collo oramai ridotto da non parere più che un viluppo di nervi; non fecero sospettare a lui, quello che a segni men chiari avrebbe indovinato in ogni altra persona: e Marta e Tecla, che stavano come a un mortorio, gli parevano due disamorate che volessero fargli paura.

Negli occhi e nelle gote dei giovani e delle zitelle, invece di brillarvi il natural fuoco d’amore, vi alberga la mestizia, e si vedono smunte, arsicce, deformi sospirare per un pezzetto di pane, ch’essi apprezzano per il massimo dei beni della loro vita.

La Repubblica Romana, sorta dai voti unanimi dei rappresentanti legittimi del popolo, era stata sepolta da alcuni mesi dalle bajonette straniere. I preti ripigliata l'antica possanza dovevano riempire le prebende un po' smunte da quegli eretici di repubblicani ed il conforto, la cura, il sollievo delle anime dovevano ancora provvedere al conforto, alla pienezza, alla libidine di quei corpi beati!

La breccia fu ampliata di nuovo e il Selmi entrò seguìto da alcuni minatori. Roberto giaceva supino, bruttato di fango, con le guancie livide e smunte, coi capelli arruffati, più simile a un cadavere che ad un corpo in cui s'agiti ancora la vita. Inginocchiato accanto all'amico, Odoardo Selmi cercava invano di sorprendergli in viso un moto, una contrazione.