United States or San Marino ? Vote for the TOP Country of the Week !


Voi parlate del Ruskin come d'un liquore, osservò la contessa Lombardi sorridendo. È vero; ma io preferisco il cognac, rispose Paolino. Il fatto è che le straniere sono innamorate. E di chi? domandò Fausta. Di me, contessa! affermò Paolino trionfante. Gli uomini risero. Ma sai tu chi è il Ruskin? domandò il conte Priùli. No; non l'ho mai letto.... È naturale, disse il Priùli.

Non so che altri dogi, fuorché Antonio Priuli, abbiano coniata questa moneta, non ovvia a trovarsi. Il suo peso, in due begli esemplari che n'esaminai, uno alla Marciana e l'altro al Museo Correr, mi risultò di k. 18. 3. cioè pari al pezzo da 30 tornesi del primo tipo. Ma donde sorse mai così strano caso, che due monete di peso e titolo identici e d'epoca uguale, variino nel valore? Potrebb'egli ritenersi forse che la eccedenza nel pondo della moneta da 30 tornesi coll'iscrizione latina, avesse consigliato a sminuirla e a stampare i pezzi gi

Ad Antonio Priuli defunto, carico di anni e di meriti, fu Francesco Contarini Cavaliere e Procuratore sostituito, insigne per i pubblici impieghi e per le sostenute legazioni in quasi tutte le corti di Europa, con tale integrit

Le porto le notizie, continuò Nino d'Este, ed estrasse dalla tasca un giornale romano che consegnò a Paolino Berlendi. Ti ringrazio di quest'atto di fiducia, disse Paolino. Poco fa, Priùli sosteneva che io non so leggere. Ma fate presto! interruppe Fausta di Montegalda. Ecco qua: «Un'automobile sfasciata».... Mio Dio! esclamò la contessa Lombardi.

Luigi Rancinotto veneziano, fattore di un negozio in Alessandria del patrizio Domenico Priuli, fu in Persia nell'anno 1532. Egli estese la relazione dei suoi viaggi, stampata da Aldo Manuzio nel 1557 , nella quale narra: che sentite le stupende cose che pubblicavansi delle nuove scoperte portoghesi gli venne volont

[I[Secondo tipo = Epigrafe greca]I]. Ha comune col precedente il diametro, ma il peso n'è di un carato minore ne' migliori esemplari. Nel diritto la epigrafe del contorno è * [Gr[ANTONIOS O PRIOLOS DOUX]Gr] e quella del centro [Gr[TORNESIA TRIANTA]Gr], sopra cui tre stelline, e sotto una rosa fra due stelline. L'altro offre la rappresentazione del tipo precedente, e la epigrafe * [Gr[O AGIOS MARKOS]Gr], e nell'esergo due [Gr[L]Gr] intrecciate, l'una capovolta all'altra, fra due stelline. Anche sotto il doge Giovanni Corner I°. (1625 a 1629) si replicò lo stampo di questo pezzo che non è diverso da quello del Priuli se non per la epigrafe del diritto così necessariamente mutata [Gr[IOAN: KORNELIOS O DOUX]Gr], e per altre inconcludenti variet

Al Doge Veniero sottentrò nel giugno del 1556 Lorenzo Priuli, eletto quando tre procuratori di S. Marco ambivano la suprema dignit

I giornali romani non sono bene informati. È quel benedetto nome di Loredana che li trae in inganno! osservò il conte Priùli. La comitiva si avviò. Io vorrei sapere che cosa andavano a fare sulla Via Appia! disse a un tratto Paolino Berlendi. Io sono contenta che Berto non si sia fatto male, dichiarò la contessa Lombardi. Ma chi ci avrebbe detto che sarebbe scappato con quella ragazza?

L'imperatore Giovanni diede in isposa l'altra sua figlia, sorella della despina di Persia, al duca dell'Arcipelago Nicolò Crespo, da cui nacquero quattro figliuole maritate con altrettanti gentiluomini veneziani, cioè: Fiorenza con Marco Cornaro . Lucrezia con un Priuli. Valenza con Giovanni Loredano, e Violante con Caterino Zeno .

Erano gli uomini il conte Alvise Priùli, il conte Mercatelli, parecchi giovani, tra i quali il conte Paolino Berlendi. Paolino aveva enunziato anche in quei giorni che la donna americana si riconosce a occhio; aveva tenuto una scommessa, e aveva scambiato un'austriaca per un'americana. Se ne rideva ancora.