United States or United States Virgin Islands ? Vote for the TOP Country of the Week !


Non passará mai piú nessuno delle ciambelle? ché vorria spendere questi quatrini. PRUDENZIO. Ah scelesto! Non curare: te castigarò bene, . MALFATTO. Oh mastro! Bon e bon anno. Ve sono venuto aspettare a casa e me sono stati donati questi. PRUDENZIO. E chi te lli ha dati? Ché non parli? Quis est ille che... MALFATTO. Che nascio sino pelle di te quello mastro. PRUDENZIO. Io dico questi.

Al primo colpo gli mostrarò disavedutamente il fianco accioché mi passi il core: vo' che quella mano che da principio mi involò il core, quella istessa lo ferisca e uccida. Quando poi mi conoscerá morta, conoscerá parimente il mio amore e la mia fede; e so che la sua spada passará allor in un punto duo cuori.

che, non vi restando difficultá alcuna per questa veritá, si passará a discutere l'altre ragioni e consequenzie per confirmazione di detta conclusione addotte. Delle prime ragioni e consequenze che deduce dalla altezza e bassezza del cambio, con le cause che non fanno essere denari in Regno.

Non tanta còlera, vignarolo, piano piano! son solo e fo questione con me medesimo: consigliati meglio. Transformandomi in Guglielmo, avrò quanto desio in questo mondo; se passará questa occasione, non tornerá piú mai. Di vignarolo diventarò gentiluomo con moglie e danari, e dalla villa passarò alla cittá: cancaro alla zappa, alla vanga, all'aratro, a' buoi, anche a' porci e all'asino ancora!

In molte cose. Anco, quasi, se voi aprite l'occhio de l'intellecto, non passará tempo che egli nol vegga e pruovi. Ma, perché in un altro luogo Io tel manifestai, poco te ne narrarò.

GIACOMINO. Non vidi mai altro che Napoli e Salerno. SPAGNOLO. Y también he visto una señora en Flandes que par es de en todo á esta mujer, y por esto la quiero servir. ALTILIA. Vi ringrazio del favore. SPAGNOLO. Señor caballero, V. M. beba. GIACOMINO. Non ho ancor sete. SPAGNOLO. Tus, tus, tus. GIACOMINO. Bevete voi, ché forse vi passará la tosse. SPAGNOLO. Bríndis á V. M., bríndis á mi señora.

Oh quanta sará la mia allegrezza dimani, quando vedrò la mia figliola sposar da cosí degno cavaliero con tanta grandezza e concorso di nobili, e gionta a quell'eccelso grado che merita la sua bontade! Dubito che non passará mai questa notte ché veggia quell'alba, per lo gran desiderio che ho di vederla.

MALFATTO. Ché non pigliate quella spada e correteli dereto? ch'io ve cci voglio lassar andare. LUZIO. Se nne è andato. Non ce è, no, mastro. PRUDENZIO. Non si curi! So bene che non ospitará piú in casa nostra. MALFATTO. Meglio andamo a dormire, ché se cce passará questa stizza. PRUDENZIO. Non me romper la testa. MALFATTO. Che so io? Lo dico perché potrete cantare ancora domani a sera.