United States or Mexico ? Vote for the TOP Country of the Week !


Poi si dilungò nella relazione degli effetti del curare, il quale, ingoiato riesce inoffensivo, mentre invece introdotto nel sangue, sia per iniezione sia per ferita d'arma avvelenata, è un veleno istantaneo e micidiale.

Se volessero lasciarmi curare quel cancro dell'Italia, vi assicuro che presto non si parlerebbe più di briganti, creati ed alimentati da questa canaglia e dal loro padron della Senna.

carponi, continuando ad esplorare il fondo della scena, indica col braccio sinistro un punto dietro di . Coricate Mabima qui dietro di me. con un filo di voce. Non ti curare di me, Kabango! Ho ancora molta forza. Se vuoi, camminerò. No, no, credimi, Kabango: bisogna fermarsi. Mabima è sfinita. Sembra debba svenire da un momento all'altro. Ha le mani insanguinate! Anche la bocca cola sangue.

«La nostra posizione era ben critica: scemati di numero, feriti la maggior parte dei superstiti, circondati da un nemico imponente e minaccioso, la nostra energia era pressochè esaurita; guai a noi se il nemico ci avesse attaccati un'altra volta in quel momento. «In attesa della notte si diede opera a sollevare e curare i feriti.

È forse perchè il militare abituato a farsi la propria valigia, a curare le proprie cose, a tenerle in ordine e in grande pulizia, è una specie di buona ménagère e portando tutte queste abitudini e abilit

Nella chiara notte un’isoletta, che doveva essere Pelagosa, apparve in lontananza come una nuvola posata su l’acqua. Alla mattina Cirù, che omai aveva impreso a curare il male, volle osservare il tumore. La gonfiezza erasi dilatata occupando gran parte del collo ed aveva assunta una nuova forma ed un colore più cupo che su l’apice diveniva violetto.

Il medico voleva curare le villane come usava colle signorine; tanto per mandarla in lungo colle visite. Ma lei non voleva saperne di tante smorfie; a lei occorreva che l'Agnese si rimettesse subito in gambe! Invece la poveretta continuava a peggiorare.

Perchè no», ripetè il mariuolo, e toccata la cavalcatura, in un batter d'occhio fu lontano, mentre Luchino, senza curare le piacenterie dei cortigiani, i viva del popolo, seguitava innanzi a rilento, volgendosi tratto tratto verso la signora Pusterla. Essa invece non distoglieva gli occhi dal marito, il quale procedeva fra un giovine e un frate, che pedestri uscitigli incontro, l'accompagnavano discorrendo. Il giovane era tutto fuoco nel gesto, negli sguardi, nel favellare; la faccia dell'altro, composta a gravit

Il medico, per quanto giovine e forte e non pigro, non bastava quasi all'immane fatica di curare tanta gente; e in certi cascinali lontani, alcuni poveri contadini morivano prima ch'egli arrivasse a soccorrerli. Un giorno fu chiamato anche alla Cascina Grande per un caso di tifoide. Vi si recò subito, desideroso di vedere Maria.

«Non so se i miei compagni fossero nello stesso caso, ma per conto mio era infatti quella la prima volta che sentivo nominare il curare che, a quei tempi, era ancora una novit