United States or Andorra ? Vote for the TOP Country of the Week !


Giunto sui primi di giugno in Corfù, Ricciotti si affratellò coi Bandiera. La loro mente ondeggiava allora tra il fare e il non fare, tra il mantenersi a Corfù finchè tutte speranze d'azione non fossero dileguate e il ridursi immediatamente, poverissimi com'erano, in Algeri dove speravano trovare impiego. L'idea d'uno sbarco in Calabria era a ogni modo abbandonata, e le ragioni addotte dall'amico li avevano persuasi a promettere ch'essi non agirebbero mai senza il nostro consenso, e s'uniformerebbero alle condizioni d'un disegno più vasto dipendente dalle mosse dell'interno d'Italia. Le rivelazioni di Ricciotti intorno all'intento prefisso al suo viaggio e al punto dov'egli intendeva recarsi, ridestarono in essi il desiderio d'un'azione immediata ma il vecchio progetto s'era di tanto rimosso dall'animo loro, ch'essi non pensavano se non ad accompagnarsi all'amico. «Ho abbracciato Ricciotti mi scriveva, il 6 giugno, Attilio e si far

Erano brevi monologhi che Varedo borbottava per conto suo. Gustavo Aldini era fuori nell'andito, sollecitato dalla cameriera di sbarazzarla di certi importuni che pretendevano la mancia per uffici prestati durante i funerali; Bardelli seduto davanti al suo piatto vuoto, girava gli occhi intorno a guisa d'uomo che non sa se dorma o sia desto. Gli usci, tranne quello che dava nell'andito, erano spalancati, ed egli spingeva lo sguardo or a destra ed ora a sinistra nelle note stanze di dove non gli sarebbe più venuta incontro Bebè, dove non avrebbe più visto Diana. Addio, Bardelli gli aveva detto Diana quella mattina. Grazie di quello che ha fatto per noi... E che il Signore la ricompensi.... Pochi minuti dopo, mentre il corteo si moveva, egli aveva creduto scorgere per un istante il bianco viso di lei alla finestra, fra gl'interstizi di due cortine... E adesso ell'era partita per non tornare, come non tornava Bebè.... La bambina adorabile che lo aveva amato, la donna angelica che lo aveva assolto, le due dolci creature che avevano brillato, luci benefiche, nel grigio orizzonte della sua vita, s'erano dileguate per sempre. Ogni cosa qui parlava di loro, ogni cosa ricordava la loro presenza, ogni rumore evocava il suono dei loro passi, delle loro voci; ma esse non c'erano... Una sola persona pareva indifferente a tanta miseria, ed era il capo di quella famiglia distrutta... Ambizione e vanit

Ella sentiva ora come un acquietamento soave, come se tutte le preoccupazioni che l'avevano angustiata si fossero d'un tratto dileguate, come se un indefinibile senso di dolcezza si fosse diffuso per tutto l'essere suo. Che hai oggi? le disse il professore cingendole ad un tratto la vita e ponendole un bacio sulla bocca. Mi sembri così bella! Hai negli occhi qualchecosa d'insolito.

L'ingegnere Arconti tornava un giorno dall'aver visitato una fornace ove si stavano fabbricando delle pietre cotte da servire ad alcune opere di muratura occorrenti a Valduria. Era solo, malinconico, assorto ne' suoi pensieri. La calma che egli aveva contribuito a ristabilire nella miniera non era penetrata nel suo spirito, anzi, dileguate le gravi cure che avevan richiesto l'esercizio di tutte le sue facolt

Elisenda lo guardava atterrita, eppur beata, tanto era sublime quel fiero garzone in quell'atteggiamento di trionfo. Ma intanto la fiamma sconvolta divorava il cero e mordeva il dito d'Estebano. Quando il pesante candelabro fu ricollocato sul suo piedistallo, della torcia non rimaneva più che un mezzo pollice appena; le lettere H e I della sigla erano dileguate.

Egli aveva figli adulti, credeva più che mai possibile conseguire il da lui vagheggiato momento. Ventisette anni di lunga aspettativa non ne avevano calmato il desiderio dileguate le fallaci speranze. Aveva deciso partire.

Quindi, dileguate queste larve, tornava inesorabile il pensiero della sua ingratitudine, della sua debolezza, della menzogna, con cui ella ancora macchiavasi, momento per momento, senza rossore, di fronte all'uomo clemente, che con un raro esempio di bont

Tra le altre cose, narrò come il figlio di Marco niente avesse ottenuto dai Fregosi, e nemmanco fosse tornato da Genova; donde per avventura, si poteva conchiudere che le speranze d'un accordo non fossero tuttavia dileguate.

Quando delle quaranta mila lire ne furono dileguate diciotto mila, Aldo disse: «Qui bisogna fare qualche cosa». E quando delle quaranta mila lire non ne restarono più che diciotto mila, egli disse: «Qui, qualche cosa va fatto». Carlo non voleva saperne di lui dei suoi affari.

Un giorno, sul tardi, nel salottino s'era fatto un po' buio, le altre visite s'erano dileguate, e lo zio e la nipote aspettavano l'ora del pranzo. Lalla languida languida, colla testina chinata, tagliava lentamente con una stecca d'avorio, le pagine di un romanzo nuovo, mentre scherzava col suo piedino tra il falbal