United States or Maldives ? Vote for the TOP Country of the Week !


Il popolo argentino tiene immensamente all'apparenza. «Il nostro ideale non consiste nell'acquistare valore» ha scritto un uomo politico argentino, Agostino Alvarez «ma nell'acquistare importanza». È una caratteristica tutta spagnuola questa, di coprire fieramente con un bel mantello tutte le proprie macchie e le proprie miserie. Sempre negli scritti e nei discorsi traspare il pensiero: Che si direbbe all'estero se si sapesse che....? L'«estero» è per loro come l'opinione pubblica per un privato. Quanta gente non fa del male non perchè non ne avrebbe voglia, ma perchè ha paura che si sappia? Così gli argentini agirebbero forse meglio se sapessero di essere osservati. E a noi importer

E gli uomini di pura ribellione, troppo numerosi tra noi, avevano, sdegnati, abbandonato ogni pensiero d'azione altrove: la gente diplomatizzante anche sull'orlo della sepoltura e cospiratrice all'antica aveva in quel codardo abbandono intraveduto un grande mistero di politica calcolatrice e aveva susurrato per ogni dove: «rimanetevi inerti; perchè, se quei Governi non fossero certi dell'ajuto francese, non agirebbero come fanno

Giunto sui primi di giugno in Corfù, Ricciotti si affratellò coi Bandiera. La loro mente ondeggiava allora tra il fare e il non fare, tra il mantenersi a Corfù finchè tutte speranze d'azione non fossero dileguate e il ridursi immediatamente, poverissimi com'erano, in Algeri dove speravano trovare impiego. L'idea d'uno sbarco in Calabria era a ogni modo abbandonata, e le ragioni addotte dall'amico li avevano persuasi a promettere ch'essi non agirebbero mai senza il nostro consenso, e s'uniformerebbero alle condizioni d'un disegno più vasto dipendente dalle mosse dell'interno d'Italia. Le rivelazioni di Ricciotti intorno all'intento prefisso al suo viaggio e al punto dov'egli intendeva recarsi, ridestarono in essi il desiderio d'un'azione immediata ma il vecchio progetto s'era di tanto rimosso dall'animo loro, ch'essi non pensavano se non ad accompagnarsi all'amico. «Ho abbracciato Ricciotti mi scriveva, il 6 giugno, Attilio e si far