Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 26 giugno 2025
Non sorrise egli, perchè grave pensiero l'occupava in quel punto, ma l'ala dell'ironia gli sfiorò, passando, le gote. Quivi un episodio alla marina richiamò l'universale attenzione. La Borbona, pirofregata regia di 50 cannoni, transitava fra Scilla e Cariddi. La nostra artiglieria da campo, in batteria alla spiaggia del Faro, osò attaccarla.
Ed il volto del duca si annuvolò.... Una specie di sorriso amarissimo sfiorò le sue labbra; ma fu un lampo!...
Un sorriso, uno strano sorriso sfiorò le labbra della donna. Credi? domandò. Io ho pensato molte cose in questi giorni, che mi hanno resa felice. Dimmele! pregò Bruno. Non posso! rispose Nicla scuotendo il capo. Le capirai più tardi. E da quando ho pensato così, sono diventata calma, e posso parlare. Io soffro orribilmente! disse Bruno. Lo so, riprese Nicla. Ma io voglio inebbriarti di ricordi....
La fanciulla stava chinata con la fronte appoggiata a una mano, mezzo velandosi gli occhi tra vergognosa e raccolta; egli accostò la bocca al collo di lei candidissimo che spiccava in quella penombra, ma non ebbe coraggio di baciar quello... le sfiorò appena i capelli, e timidamente posò le labbra sulle unghiette rosee della mano, senza notare, l'inesperto, che fra quelle dita lunghe e affusolate, lo spiava un occhio freddo, attentissimo.
Un sorriso fine sfiorò le labbra di Bellomo; e dondolava il capo con un suo affare assai burlesco. Siete in collera con me.... si vede.... ma che colpa ci ho io se v'ho veduta la gamba, comare Rosa, fuori di casa dovevate cercarvele le pulci!
Si ravviò i capelli, si sfiorò la faccia col piumino della cipria; poi, con una piccola e muta preghiera alla Madonna, mise il braccio sotto quello di Nino e scese a pranzo. Non sarò più così stolta, disse scendendo le scale. E' assurdo, lo so. E' una cosa morbosa. Ma ecco che dopo il pranzo una ragazza di Budapest venne pregata di ballare.
Dico, Lilla, che ho troppo sofferto, e che voi dovete esser mia. Un alito di fuoco sfiorò il capo di Lilla, a quelle parole, sommessamente profferite, e la povera donna ne fu sbigottita. I vostri voti.... accennò ella timidamente.
Ma Loredana rabbrividì da capo a piedi, come un'aspide l'avesse morsa. Guardò la vecchia amica dalle terribili sopracciglia al nerofumo, la buona donna che le era sempre stata al fianco, i tristi giorni e i lieti. Una raffica di vento sfiorò la casa fra le tenebre e fece traballare i cristalli alle finestre. La giovane stese le braccia nel vuoto.
Tu la faccia protendi per giungere alle mie labbra, e con le braccia il collo m'imprigioni... ed io ti sfioro la bocca con le dita!... Sei felice?... Dimmi!... Godi?... Pian piano mi mordi e mi succhi le dita in languido abbandono... La tua lingua secca ed aspra di gatta le lecca, dardeggiando frequente.
I grandi occhi di Fathma si dilatarono e le sue labbra s'apersero ad un sorriso indefinibile. Ella si avvicinò vieppiù all'arabo, tanto che l'ardente suo alito gli sfiorò il volto. Abd-el-Kerim tese le braccia innanzi come per afferrarla, ma si frenò e senza volerlo fece un passo indietro. Ah! diss'ella, quasi ironicamente, ti dorrebbe il non vedermi più?
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca