Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 16 giugno 2025


Su d'un letto a baldacchino di seta azzurra come i paramenti della camera, adagiata sul copertoio di raso color di rosa, trapunto a fiorami, era la signora Argellani, vestita ancora, ma col seno discinto.

Ouff! disse il Duca Giuliano, uscendo dal boudoir di velluto color pesca a garofani di raso granata ouff!... La signora di Rèmusat, nelle sue agro-dolci Memorie del primo Impero, ci narra come Napoleone si divertisse un giorno a mistificare crudelmente alcuni dei suoi più intimi cortigiani, chiedendo loro cosa direbbe il mondo s'egli, l'Imperatore, avesse a scomparire d'un tratto.

Gesummaria!.... Un sacchetto di raso color barbagliata, contenente dieci brillanti grossi più di nocelle che poteano valere circa mezzo milione in complesso, e cinquecento fra smeraldi, rubini, topazi, zaffiri, margherite, opale, perle, camei, turchesi e coralli, da poter raggiungere il valore del milione e trecento cinquantamila, che mancherebbe a compiere la cifra di quindici milioni.

Fra Giuseppe era un diavolaccio tagliato sul tipo di un tamburo maggiore. Uomo di quaranta anni, rosso, forte, gli occhi a fior di fronte, un collo di toro raso, abbastanza sporco, mediocremente astuto, superlativamente ignorante, e dottore nei sette peccati capitali.

Nel vestito di raso color turchino smorto, scollata fino all'indecenza, le magnifiche braccia nude, scintillante di pietre preziose, con uno strascico da sovrana, la signora Rabbi era bella davvero; per certo la più bella di tutte; la regina della festa, come si suol dire.

Quando si sentì ripulito da tutti i fumi dell'orgia, si vestì della biancheria fresca di bucato, che mandava un buon odore di ireos, spalancò le gelosie verso il lago per lasciar entrare tutta l'aria e tutta la luce della mattina, Il lago era un tranquillo raso celeste senza una piega da questa all'altra sponda.

È strano! saettò il gesuita, facendo sibilar le parole dai denti chiusi e dalla chiostra delle dita, che andavano tormentando irrequiete il campo raso del labbro superiore. Lilla chinò gli occhi sul pavimento e non disse verbo.

Alto, magro, raso; con brache a mezza gamba, calze di cotone candidissime e scarpe di vitello bianco imbullettate; giacchetta, o spènser, di panno azzurro cupo, e corpetto (di grossa tela di lino tessuta in casa) con pistagnetta ritta abbottonato, quasi fin sotto il collo da una gran filza di bottoni di madreperla; col lungo berretto di cotone bianco, a maglia, dalla nappa cascante su le spalle, quel vecchio contadino era una figura imponente. Gli si leggeva su la faccia la serenit

La lampada ardeva sospesa nel mezzo della volta, con un chiarore placido eguale. Su una sedia era posato il mantello amaranto; su un'altra sedia, il busto di raso nero, il busto che Giuliana s'era tolto a Villalilla nella mia breve assenza; su un'altra sedia, l'abito grigio, quel medesimo ch'ella aveva portato con tanta finezza tra i fiori di lilla eleganti. La vista di quelle cose mi diede un tale spasimo che di nuovo ebbi l'impeto di fuggire. Mi volsi all'alcova, discostai le cortine; vidi il letto, vidi sul guanciale la macchia cupa dei capelli, non la faccia: vidi il rilievo del corpo rattratto sotto le coperte. Mi si presentò allo spirito la verit

Lo guardava di sotto in su, con occhiate lunghe, parlandogli a bassa voce, affascinandolo: vi era nel suo lieve sorriso, nell'atto della testolina cadente, nello strascico lunghissimo di raso bianco un'aria di conquista: essa si portava via quell'uomo come un bottino.

Parola Del Giorno

caracteribus

Altri Alla Ricerca