United States or Croatia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Mi avanzai verso il santuario, con cautela. Prevedendo il caso che mia madre dormisse, camminavo piano per non disturbarla. Discostai le portiere, mi affacciai dalla soglia. Udii infatti un respiro di dormiente. Vidi mia madre addormentata su una poltrona accanto alla finestra; vidi, fuor della spalliera d'un'altra poltrona, i capelli di Giuliana. Entrai.

Cristina mi domandò sotto voce, sbigottita: Che è accaduto, signore? Nulla, nulla. È sveglia? No, signore. Pare che dorma. Discostai le cortine, entrai adagio nell'alcova. Da prima nell'ombra non scorsi se non il biancore del guanciale. M'appressai, mi chinai. Giuliana teneva gli occhi aperti, e mi guardava fissamente. Forse indovinò al mio aspetto tutte le mie angosce; ma non parlò.

Discostai la lucerna, eclissandola dietro l'enorme mazzo di camelie che stava sulla tavola e la voce della attempata peccatrice parve sciogliersi più liberamente: «Sarò sincera con te ti dirò tutto, onde non abbi più nulla a domandarmi od a rimproverarmi in avvenire.... Il Signore ha perdonato alla donna per aver molto amato; e i preti spingono la loro indulgenza fino ad assolvere i peccati di poco amore, purchè il colpevole si confessi con sincerit

La lampada ardeva sospesa nel mezzo della volta, con un chiarore placido eguale. Su una sedia era posato il mantello amaranto; su un'altra sedia, il busto di raso nero, il busto che Giuliana s'era tolto a Villalilla nella mia breve assenza; su un'altra sedia, l'abito grigio, quel medesimo ch'ella aveva portato con tanta finezza tra i fiori di lilla eleganti. La vista di quelle cose mi diede un tale spasimo che di nuovo ebbi l'impeto di fuggire. Mi volsi all'alcova, discostai le cortine; vidi il letto, vidi sul guanciale la macchia cupa dei capelli, non la faccia: vidi il rilievo del corpo rattratto sotto le coperte. Mi si presentò allo spirito la verit