Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 23 luglio 2025
Quand'è così, non possono essere brutti per lui: uno strozzino, e che strozzino! Quanti ne ha rovinati! Eppure, la sua famiglia, poveraccia, muore di fame. Ah! se Dio misericordioso lo facesse curare da quell'asino di Pittaformi! L'uccello del malaugurio. Mauro Mortori, degno del suo nome, è ipocondriaco e vede tutto in nero cupo.
E tuttavia mi accorsi che il disagio del cammino, il caldo, la fame, e forse un cotal poco il dispetto, incominciavano a ribellare il mio spirito alla pazienza e poi che ne feci motto ad Augusto, avvenne, ed era cosa naturale, che le parti si mutassero e ch'egli si facesse a un tratto a sermoneggiare, ed io ad arrabbiarmi.
In galera, ho conosciuto gente che sente la fratellanza come non la si sente all'aria libera. Ho conosciuto forzati che si sono levati il pane di bocca per darlo a chi aveva più fame di loro.
10 Merlin gli fe' veder che quasi tutti gli altri che poi di Francia scettro avranno, o di ferro gli eserciti distrutti, o di fame o di peste si vedranno; e che brevi allegrezze e lunghi lutti, poco guadagno ed infinito danno riporteran d'Italia; che non lice che 'l Giglio in quel terreno abbia radice.
Ed un sasso non copre ancora le ossa dell'immortale e valorosissimo difensore d'Ancona, mentre in Roma s'innalzano monumenti agli assassini, e nel resto d'Italia a genti che non altro merito hanno che d'esser nati in una culla d'oro comprata colla fame del popolo!
Un bambinello tutto vestito di bianco, che si reggeva appena, non riesciva, per quanto allungasse il braccino minuscolo, ad attirare l'attenzione d'un cervo sul suo pezzo di chicca. Carlo aveva fame, prese pian piano dalla manina del bimbo quel dono trascurato dall'animale, e si pose a mangiarlo.
Ma la commozione della giornata, le lacrime sparse, il freddo della sera e l'odore del cibo, che dalla sottoposta cucina saliva sulla tolda, gli fecero sentire, oltre il vuoto doloroso dell'anima, il vuoto molesto dello stomaco. Maria, fa freddo. È meglio che ci ritiriamo, disse il duca alla moglie. Scendiamo pure. Che cosa vuoi mangiare?... Non ho fame...
VIGNAROLO. No. PANDOLFO. Che il savio mangia bene, beve meglio, ben vestito e sempre a spasso; l'ignorante, sempre scalzo, nudo e morto di fame e di sete, e sempre stenta e fatica: perché il savio conosce l'occasione di far robba, si mette a pericolo una volta per non stentar sempre; l'ignorante non si cura dell'utile né si provede. «Tu hai poco senno e manco ventura»: se tu saprai conoscerla, felice te!
Una iscrizione del 1797, murata da quel Senato, lo addita ai posteri: ed un’altra al Barone Giuseppe Agnello, ricorda la compra da lui fatta di 20.000 scudi di frumento per salvare il paese dalla carestia e dalla fame²⁷⁴. Ma in Palermo il Caramanico fu la vera provvidenza.
Ti occorre un autorizzamento che la polizia non è disposta a concederti. Signore, e' non mi resta allora che morire di fame quando avrò terminate le mie ultime risorse. Infrattanto, studierò la medicina o altra cosa per espatriarmi di poi. Ed il passaporto? Ma hai tu insomma di che vivere qualche tempo! Ho di che non morire d'inedia per un anno, signore. Tu ti presenterai qui ogni otto giorni.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca