United States or Dominican Republic ? Vote for the TOP Country of the Week !


CAPITANO. Va' va', poni la barba prima e poi mi disfida. Che onor mi sarebbe pormi con un par tuo? AMASIO. Perché non vuoi far questione meco? CAPITANO. Per ragion di Stato. AMASIO. Dove fuggi? CAPITANO. Io fuggo? ahi, ciel traverso, io seguo te! Oimè, che ho avuto a rompermi il collo! AMASIO. Codardaccio, ora ti pestarò! CAPITANO. Oh che onore! ferir un caduto è cosa da gentiluomo?

Un fanciullo lacero, in maniche di camicia, con un fazzolettino a scacchi sulla testa, corre sotto la pioggia, cantando con voce acutissima un ritornello popolare, interrompendosi ogni tanto per gittare con un grido un'ardita disfida alla tempesta: il bambino, figlio di nobili signori, è presso il balcone, pallido, ammalato, vestito di pelliccie, solo; e stanco si abbandona a pensare sul ricco libro di immagini che non lo divertono più.

Così finì la prima impresa di Garibaldi in Italia. Essa riuscì quale doveva essere! Fu la protesta di un uomo avvezzo a non deporre le armi che dopo la vittoria e non contro l'armistizio Salasco; fu l'audace disfida di un eroe, e una disperata rivolta, della quale nessun'altri all'infuori di lui e dei suoi avrebbe affrontate le conseguenze.

E nondimeno, in quella titolata conversazione, si sarebbe potuto indovinare che una misteriosa preoccupazione signoreggiava gli animi di tutti; come le nuvole estive che in un cielo azzurro passano tratto tratto dinanzi al sole. Era facile presumere che una grave e diversa cura tenesse desti e sospettosi l'un dell'altro il padrone e la padrona; poichè marito e moglie, da un capo all'altro della sala, si sogguardavano alla sfuggita, quasi in atto d'ira a lungo simulata e di tacita disfida. Pareva che non pochi de' nobili invitati fossero nel segreto di quell'intestina discordia e pigliassero parte fra i due potenti rivali: e veramente, a ogni poco, la conversazione animata, romorosa, di subito languiva, moriva; e cominciavano qua e l

E disse: Nulla non temete; a questa disfida io vi trarrò con lode in porto. Qui deluder convien l'arte con l'arte, come c'insegnan le moderne carte. Gli pose innanzi penna e calamaio, dicendo: Quel ch'io detto voi scrivete. Disse Terigi: Io scrivo tutto gaio; ma pensa a quel che detti, caro prete. Dicea Gualtier: Ho il guascon nel mortaio. Scrivete pur, ché non vi pentirete.

Ei va pensando riparare al male: sfida Terigi con un cartellone; che scelga il campo e l'arma; che a mortale duello il vuol per la riputazione. Terigi, grasso, pigro e piccoletto, fu per morir quando il cartello ha letto. L'onor non vuol che tardi alla risposta, che ricusi la disfida certo; ma se guarda alla trippa mal disposta e ascolta il cor, si ritrova diserto.

LARDONE. Poco importa questa disfida alla mia fame, e ad ogni parola fare una disputa. PEDANTE. Il parlar teco troppo familiare causa il minuspretio: omnis familiaritas parit contemptum; ma sempre che parlerai meco senza licenza, vuo' cavarti un dente. LARDONE. Vorrei piú presto perdere un diamante che un dente. Ma io merito questo e peggio.

" Perchè non si affrettò a compiere l'opera per cui era venuto e gliene aveva dato potere la Morte?... Forse pensò che, se a quel suo viaggio si era mosso per il bene del figlio, nessun altro bene poteva essere maggiore di quello di cui godeva... Forse lo vinse amore della sua vita passata, forse chi sa, dinanzi alla inesorabile morte gli parve che tanto volesse conoscere il vero come vivere nell'errore, o forse meglio, questo mirabile errore, soltanto come disfida e ribellione dell'uomo contro la fatalit

I preliminari di un duello e il tempo che scorre dalla disfida ai colpi, sono la pietra di paragone del coraggio di due avversarii. Ai tempi antichi, quando i gentiluomini portavano tutti la spada al fianco, il combattimento si faceva di sovente appena avvenuta la provocazione. Oggi, in cambio, manca l'uso dell'arma e manca per conseguenza l'occasione di far subito.

Questa disuguaglianza è gran peccato e una sopraffazione vergognosa. Quando avrete l'incarco rinunziato, non sará la disfida difettosa; e allora al torrione oltre alla Senna v'attenderò diritto come antenna». Scritta la lettra, diceva Terigi: Non vo' mandarla, grida a tuo talento. Può rinunziare, e allor, per san Dionigi! venga a me l'olio santo pel cimento.