United States or Sri Lanka ? Vote for the TOP Country of the Week !


Nel sangue che scintilla Più vivo balza il cor che lo riceve Divina è la pupilla Che più lembi di ciel dischiude e beve: Quanto rapì nella stagione oscura Il pigro e curvo inverno, Col suo tesoro eterno A cento a cento render

Io sono pigro e mi alzo abitualmente assai tardi. Dopo aver preso tranquillamente il caffè, feci aprire le finestre, ravviai i guanciali e le coltri, mi posi a sedere sul letto, ed alla luce d'un bel sole mattutino impresi a leggere quelle pagine colla tranquilla e benevola curiosit

Ei va pensando riparare al male: sfida Terigi con un cartellone; che scelga il campo e l'arma; che a mortale duello il vuol per la riputazione. Terigi, grasso, pigro e piccoletto, fu per morir quando il cartello ha letto. L'onor non vuol che tardi alla risposta, che ricusi la disfida certo; ma se guarda alla trippa mal disposta e ascolta il cor, si ritrova diserto.

E tu indolentemente venivi verso di noi, o Mare sensuale, fresco, verde, coperto di schiuma, simile a donna seminuda fra bianchi merletti che ad asciugarsi venisse i nivei piedi sulla sabbia fine. Trepidando di collera facevi il broncio al Tramonto, pigro amante che s'indugia a carezzarti e che t'imbelletta le guance!

Il medico, per quanto giovine e forte e non pigro, non bastava quasi all'immane fatica di curare tanta gente; e in certi cascinali lontani, alcuni poveri contadini morivano prima ch'egli arrivasse a soccorrerli. Un giorno fu chiamato anche alla Cascina Grande per un caso di tifoide. Vi si recò subito, desideroso di vedere Maria.

Ieri sera ero deciso a mandarle il Tintoretto quel Tintoretto che ho tanto amato! E come mi spaventa il giudizio del mondo! Ah potessi essere egoista e avere i mezzi di esserlo con i fatti! Essere egoista, osceno, pigro, poltrone, ghiotto, e consumare il cervello coi vizî, non coi pensieri nobili Ma che faccio infine? Ho riletto il mio Tintoretto e sono mestissimo! Quante illusioni e quanto amore!

Com'ella tacque; e che la madre udiro Mesta parlar su la stagion fiera, Le vergini il bel volto impallidiro, Qual vaga rosa che sfiorisce a sera; Timide poi co' genitor sen giro In verso il tempio a rinnovar preghiera, pigro Telamon con fier sembiante Ove le trombe udia mosse le piante.

È vero che il Payot consiglia la riflessione meditativa come mezzo di affrancarsi dai pregiudizî, di confutare i luoghi comuni del pensiero volgare, pigro e fiacco, di eccitare nell'animo gagliardi impulsi e vivaci repulsioni. Non è possibile, in questo senso, negare l'efficacia dell'abito riflessivo. I cretini e gli apati non riescono a far niente.

Il senso del moribondo divenuto pigro risponde come suo mal grado alla chiamata; leva la faccia, e considera il Cavaliere: allo improvviso il sangue gli rifluisce commosso per tutto il corpo, gli si arricciano i capelli, trema in maniera che tutto il letto si scuote; e con urlo spaventevole grida: «Il tradito! il tradito! Padre, mi avete deluso: perchè dirmi che Dio mi ha perdonato le colpe?

Così dicendo appoggiò la testa come volesse dormire e stendendo le gambe sopra quelle del duca, aprì la bocca ad un semi-sbadiglio, segno piuttosto di pigro benessere che di noia. Il duca taceva; Tibaldo proseguì: Sei però ingiusto verso le donne, ve ne sono ancora per l'Europa una dozzina di belle.