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Aggiornato: 29 giugno 2025
Ma poichè la fede è immobile, mentre la scienza vuole andare avanti; poichè la prima è cieca, mentre la seconda è osservatrice; poichè quella si contenta di affermare, mentre questa vuol dimostrare; per queste ragioni il dissidio si è venuto lentamente operando e aggravando; finchè, ai nostri giorni, grazie al progresso scientifico veramente enorme compito ultimamente, è divenuto acutissimo.
Quella donna l'aveva un giorno respinto sdegnosamente: ed egli aveva giurato di vendicarsi. Il giorno del suo trionfo era giunto più presto che non credeva: pareva che la cieca fortuna avesse cospirato in suo favore. Ed ora quella donna orgogliosa, che lo disprezzò, era lì supplicante, paurosa, piangente, ed egli poteva a colpi di spillo ferirla nella parte più sensibile del cuore.
Poi, il marito cominciò ad accorgersi di qualche cosa. La moglie usciva ad ore indebite. Era stata vista entrare in una casa dove Carlo, l'amante, aveva una zia. Il marito, malgrado la sua cieca fiducia, fu scosso. Ne parlò a sua moglie. Lei gli rispose alteramente. Gli disse che non tollerava osservazioni. Egli tacque. Un'altra volta, come crescevano i sospetti, ella gli rispose piangendo.
È vero che nello scandalo letterario s'infiltrava un po' la politica. I legittimisti non gli perdonavano di essersi acconciato tacitamente al secondo impero e poi alla repubblica; non gli perdonavano a lui che aveva orgogliosamente detto al Morny: Io sono legittimista! sul punto di diventare uno dei suoi segretari di gabinetto di essersi tenuto in disparte, di non essersi voltato un momento a guardare verso il castello di Frohsdorf, quando era parso che la restaurazione della monarchia stava lì lì per avverarsi. Fingevano di aver dimenticato le roventi parole del Daudet nelle ultime pagine del Robert Helmont: «O politica, io ti odio! Ti odio perchè sei grossolana, ingiusta, strillona e chiacchierona; perchè sei nemica dell'arte e del lavoro; perchè tu servi di etichetta a tutte le sciocchezze, a tutte le ambizioni, a tutte le poltronerie. Cieca e appassionata, tu dividi cuori fatti per stare uniti; tu leghi, al contrario, esseri assolutamente dissimili. Tu sei il gran dissolvente delle coscienze, tu d
Quando il duca era desso fu alla porta della camera di sua moglie, e' si raddrizzò e spinse il lucchetto esterno. Con la stessa precauzione, passò nella stufa. Si avvicinò al balcone di quella camera fatale, cavò una piccola lanterna cieca di cui proiettò il lume sul buchino che vi aveva praticato la mattina e vi colò dentro una vite cui girò e serrò. Quindi ritornò alla porta della camera.
Sì, te lo prometto; ma ora non indugiare, vieni, altrimenti non saremo più in tempo... Pensa che frapponendo un ritardo, non solo cagioni la tua perdita, ma anche la loro. Cieca per la paura di quella situazione tremenda, ansiosa di persuadere il figliuolo a seguirla, la povera madre non sapeva più che dire. E Curzio riprese: Avrai tanto potere da salvarli anch'essi?
Molto orgoglio, molto entusiasmo, molta fede cieca traspariscono dalle trecento ottantaquattro pagine di questo volume, cioè molta giovinezza, inficiata però da inopportuna seriet
La critica di que' tempi, debole troppo, non bastò sempre a preservarli dalla cieca imitazione, alla quale pareva che dovesse indurre tutti gli intelletti educati alle scuole la maniera con cui spiegavasi la Poetica d'Aristotile, considerandola come un corpo di leggi assolute ed obbligatorie quanto quelle di Giustiniano.
Avarizia, vendetta, amore o fame lo sbalordisce e fa calare al fischio; e chi è fuor di sé, tutte le trame non sa evitar né vede tutto il vischio; cieco trasporto è guida e cieche desta d'occultazion lusinghe in cieca testa.
Vidi la cieca massa, in quell'istante che 'l capo m'intronò l'orribil scopio, smembrarsi in quattro parti a me davante, ed elle sgiunte aver giá loco propio, due parti in capo e due sotto le piante: sommmistrarmi sento effetto dopio, qual puro e caldo, qual sottil e leve, qual molle e freddo, qual densato e greve. «Iudicet qui potest an maius sit iustos creare quam impios iustificare.» AUG.
Parola Del Giorno
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