United States or Canada ? Vote for the TOP Country of the Week !


Egli mi strinse le mani e mi guardò con espressione triste e turbata quell'espressione mista di ritegno e di confidenza che hanno coloro i quali vogliono farvi comprendere di avere un segreto doloroso, e di non volervelo confidare. Non vi si è più veduto in casa di mia cugina, mi diss'egli, la vostra assenza improvvisa ha prodotto una sorpresa un poco penosa in quella famiglia.

Pensa all'anima tua! disse l'inquisitore con voce lugubre. I conti dell'anima, io li faccio direttamente col mio Dio: fate lo stesso anche voi. Pensa alla tua vecchia madre. Mia madre! poveretta! esclamò Tognetti con tenerezza mista di rabbia. Voi altri infami la farete morire di dolore! Vedo che sei un peccatore indurito, soggiunse il processante, crollando la testa. Ritorna nella tua prigione!

non rugghio` si` ne' si mostro` si` acra Tarpea, come tolto le fu il buono Metello, per che poi rimase macra. Io mi rivolsi attento al primo tuono, e 'Te Deum laudamus' mi parea udire in voce mista al dolce suono. Tale imagine a punto mi rendea cio` ch'io udiva, qual prender si suole quando a cantar con organi si stea; ch'or si` or no s'intendon le parole. Purgatorio: Canto X

Lunga la barba e di pel bianco mista portava, a' suoi capelli simigliante, de' quai cadeva al petto doppia lista. Li raggi de le quattro luci sante fregiavan si` la sua faccia di lume, ch'i' 'l vedea come 'l sol fosse davante. <<Chi siete voi che contro al cieco fiume fuggita avete la pregione etterna?>>, diss'el, movendo quelle oneste piume.

E se ci punge un insetto? chiese Angiolina. Se ti punge un insetto, ciò che avviene spesso in campagna, sono utili le fregagioni fatte con acqua ed aceto o acqua fenicata, o meglio ancora coll'ammoniaca: rimedio che bisognerebbe aver sempre pronto, perchè salva anche dal veleno della vipera; però se avete la disgrazia d'essere morsi da uno di questi animali venefici, bisogna legare subito la parte sopra la ferita, bruciarla coll'ammoniaca, e prenderne anche per bocca, mista coll'acqua.

Lo dir de l'una e de l'altra la vista mi fer voglioso di saper lor nomi, e dimanda ne fei con prieghi mista; per che lo spirto che di pria parlomi ricomincio`: <<Tu vuo' ch'io mi deduca nel fare a te cio` che tu far non vuo'mi. Ma da che Dio in te vuol che traluca tanto sua grazia, non ti saro` scarso; pero` sappi ch'io fui Guido del Duca.

Virtu` diversa fa diversa lega col prezioso corpo ch'ella avviva, nel qual, si` come vita in voi, si lega. Per la natura lieta onde deriva, la virtu` mista per lo corpo luce come letizia per pupilla viva. Da essa vien cio` che da luce a luce par differente, non da denso e raro; essa e` formal principio che produce, conforme a sua bonta`, lo turbo e 'l chiaro>>. Paradiso: Canto III

Cavò di tasca una lettera e la porse al Landini. Appena questi ebbe gettato uno sguardo sulla busta, il fastidio che s'era fino a quel momento letto sulla sua fisonomia, dette luogo ad una specie di attenzione concentrata, di preoccupazione mista ad una inquieta curiosit

Solo pensò tentare altra via; poichè non era riescito subito, come lo aveva sperato, ad atterrire il frate. Si volse a lui con una certa benevolenza mista di ironia, e: Credo comprendere, padre, le vostre reticenze, gli disse: voi non volete mancare alla promessa fatta al duca moribondo, senza che ciò torni.... a profitto di Dio non è così! Che intendete? chiese il monaco un po' confuso.

Lo dir de l’una e de l’altra la vista mi fer voglioso di saper lor nomi, e dimanda ne fei con prieghi mista; per che lo spirto che di pria parlòmi ricominciò: «Tu vuo’ ch’io mi deduca nel fare a te ciò che tu far non vuo’mi. Ma da che Dio in te vuol che traluca tanto sua grazia, non ti sarò scarso; però sappi ch’io fui Guido del Duca.