Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 18 giugno 2025
MARTEBELLONIO. Tu sei un gran bugiardo! LECCARDO. Voi sète maggior di me: son un vostro minimo! MARTEBELLONIO. Dimmi un poco, quanto tempo è che Calidora non t'ha parlato di me? LECCARDO. Ogni ora che mi vede; e quando passegiate cosí altiero dinanzi le sue fenestre, spasima per il fatto vostro.
Rispondi sinceramente al tuo vecchio padre: conosci tu il nome del giovine artista, col quale ti sei intrattenuta a conversare? T'ha egli nulla rivelato delle sue vicende... delle sue... sventure?
Sono brutta, non è vero? domandò. E senza lasciarmi il tempo di rispondere, aggiunse: Ho da dirti una cosa. Giorgio pare geloso di te; s'è messo a fare il geloso, dacchè sono malata, per rendermi più allegra l'esistenza. Quando sei venuto a trovarmi ultimamente, egli t'ha visto mentre uscivi e lui tornava dal suo ufficio; mi ha fatta una scenata; ha detto che non dovevo riceverti, dopo le scortesie di Pallanza.... Non aveva torto, in fondo, ma io ho capito che tu gli d
Rocco, mio Rocco!.... cominciò Damiano quasi piangendo: tu sei cento volte migliore di me.... Il Signore ti vuol bene, perchè t'ha dato un cuore, come nessuno l'ha al mondo.... Ma io, cosa potrò mai far io, per tutto quello che hai fatto per me?....
Un tuo conoscente: Lanterio da Bescapè; occhio dritto del Pusterla; e t'ha a dire cose di gran rilievo, ma a te solo.
I ncomenciò l'altiera: O Triperuno, V assallo mio, de gli altri non men caro, S appi che 'l tuo Limerno saggio e raro T'ha impetrato da me quel che nessuno I n questa corte mai gioir non puote. N ove anni e sei non passa una fanciulla: A te la dono e facciovi la dote.
vita beata che ti stai nascosta dentro a la tua letizia, fammi nota la cagion che si` presso mi t'ha posta; e di' perche' si tace in questa rota la dolce sinfonia di paradiso, che giu` per l'altre suona si` divota>>. <<Tu hai l'udir mortal si` come il viso>>, rispuose a me; <<onde qui non si canta per quel che Beatrice non ha riso.
Figlia d'infelice e sfortunato padre, chi t'ha prodotto al mondo t'ave uccisa: aresti trovato piú pietá in un barbaro che in tuo padre! O dolore insopportabile, o calamitá mondane! e perché vivo? perché non m'uccido con le mie mani?
Per tucti quanti questi ed altri infiniti mali e difecti che sonno in me, la tua sapienzia, la tua bontá, la tua clemenzia e il tuo infinito bene non m'ha spregiata. Ho cognosciuta la veritá nella tua clemenzia, ho trovato la caritá tua e dileczione del proximo. Chi t'ha costretto? Non le mie virtú, ma solo la caritá tua.
Appunto... Vado io, con alcuni fra i nostri migliori lavoranti. Sì, va subito... Ma di che si tratta precisamente? Lasciami vedere il biglietto che t'ha scritto Roberto.... Il biglietto?... Ah non so dove sia, l'avrò smarrito.... Si frugò nelle tasche come per cercarlo, ma si capiva che non era avvezzo a far la commedia. Maria gli teneva inchiodati gli occhi addosso.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca