Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 22 giugno 2025


Ed allora io non so che pesci si piglieranno anche per la nostra Roma che V. E. sa essere il boccone più squisito per quei maledetti eretici». All'ultima parte di quel discorso gesuitico, il generale impallidì, e lasciando cadere ambe le mani sulla smisurata pancia, era per mandare uno di quei sospiri dolorosi che mostrano la depressione dell'animo.

Anche Elvira doveva aver percorso qualche volta quei sentieri, pensando a lui, confidando all'aria e al cielo i suoi sospiri appassionati; e che ne era rimasto? Dove va a finire l'amore, e perchè finisce? La fine è la morte, ma la peggior morte è quella che si sente. Oh! l'orribile tristezza!

Talora si richiamava a quell'aura ingannatrice, talora se era più dolce la tristizia che la governava, cantando in voce lamentevole, rivolgevale nel proprio accento l'inno che soleano cantare le abitatrici del monte. Aura soave e queta Che intorno a me t'aggiri E i flebili sospiri Ascolti del mio cor; Amica deh! li reca In sen del caro bene, Narragli le mie pene, Narragli il mio dolor.

Torniamo, o Muse, ai pianti e ai sospiri: nostro soggetto or son sospiri e pianti. Il vostro Mopso si consuma e strugge. Or mentre io ch'io con lui mi lagno e ploro seguite o dive le dolenti note.

Quando rispuosi, cominciai: «Oh lasso, quanti dolci pensier, quanto disio menò costoro al doloroso passo!». Poi mi rivolsi a loro e parla’ io, e cominciai: «Francesca, i tuoi martìri a lagrimar mi fanno tristo e pio. Ma dimmi: al tempo d’i dolci sospiri, a che e come concedette amore che conosceste i dubbiosi disiri?».

Furono sacri alcuni sospiri alla memoria dell'estinta madre; fu dato merito alla serbata fede, e si cosparse di dolce obblìo ogni sinistro di nemica fortuna fra le più care affezioni che ministrano al cuore l'energia di vita.

Venivano a lei i lamenti degli alberi sfrondati, dei nidi deserti; venivano le voci occulte dei fili d'erba, le timidi voci dei fiori còlti e dimenticati; e ad essi ritornavano i sospiri della sua giovinezza, i sogni, i rimpianti, le larve abbrunate.

Era una donna celebre, la contessa Matilde; una delle dieci o dodici apostolesse della moda, le quali si contendono, o si spartiscono il dominio dei cuori; regine elette per suffragio universale, ma che ripetono tuttavia il loro diritto divino dalla bellezza e dal censo; le quali, se vanno a spasso, ci hanno il corteggio di parecchi cavalieri, e in teatro vedono aprire e chiudere di continuo l'uscio dei loro palchetti, per la ressa dei visitatori; talune buone e talaltre cattive secondo la loro natura e quella di chi le attornia; donne che tutti saettano dei loro sguardi e assediano dei loro sospiri; delle quali ognuno vi racconta la vita, o si argomenta di raccontarvela, perchè essendo esse più in mostra di tante altre, ogni loro parola, ogni gesto, sono interpetrati per diritto e per rovescio, epperò ad un terzo di vero si appiccicano molto agevolmente due terzi di falso.

Inghiotte il tenebror Preci e rancori d’anime, baci di labbra amanti, Sogni, delitti e lacrime, carezze deliranti D’avvelenati amor. Passan sospiri e brividi traverso al tenebror!...

Come balestro frange, quando scocca da troppa tesa, la sua corda e l’arco, e con men foga l’asta il segno tocca, scoppia’ io sottesso grave carco, fuori sgorgando lagrime e sospiri, e la voce allentò per lo suo varco. Ond’ ella a me: «Per entro i mie’ disiri, che ti menavano ad amar lo bene di l

Parola Del Giorno

sottraesti

Altri Alla Ricerca