United States or Libya ? Vote for the TOP Country of the Week !


Intanto, mentre i lavori accennati si facevano dal Comitato e l'interno assentiva e noi ci rallegravamo nell'animo del potere poco o molto giovare da lungi al paese, prendeva forma e corpo e sorgeva più sistematica, più attiva e dannosa, quell'opposizione, della quale notai più sopra i germi esistenti segnatamente in Parigi, ma che allora si diffuse qua e l

Pochi mesi prima che scoppiasse la guerra, un collega, in un documento ufficiale, mi rimproverava la mia poca simpatia per la Germania . L'accusa era doppiamente inesatta. Chi eventualmente abbia seguito i miei scritti, ha potuto vedere che ho sempre nettamente distinto fra la Germania veramente scientifica ed artistica, e il moderno esercito di filologi scientifici, che, catafratti di tutte le armi della pedanteria, hanno proceduto alla sistematica distruzione d'ogni finezza e d'ogni gentilezza di studio. Meglio che parole d'oggi, riuscir

Infine ho parlato di volo della sistematica irregolarit

Ed ebbe allora cominciamento, da una atroce calunnia, quella turpe guerra sleale d'accuse non provate mai fondate, d'insinuazioni impossibili a confutarsi, di sospetti introdotti in una pubblicazione per giovarsene poi in un'altra, di congetture gesuitiche sulle intenzioni, di frasi strappate all'insieme d'uno scritto e mutilate e isolate e tormentate a farne escire un senso contrario alla mente dello scrittore, che la polizia francese dei tempi di Luigi Filippo insegnò alle polizie dei tirannucci italiani e che, continuata con insistenza sistematica da storici, uomini in ufficio, gazzettieri anonimi, scribacchiatori d'opuscoli e aspiranti a impieghi o sussidî, e spie e trafficatori di parte moderata per tutta Italia, ci seguì, come i corvi gli eserciti, per oltre a trent'anni di vita; m'assalì sui fianchi, alle spalle, raro o senza nome di fronte, latra anch'oggi e ringhia e urla contro ogni mio atto vero o inventato di pianta, e riuscì, colla plebe dei creduli e di quanti, irati nel segreto dell'anima alla propria impotenza, abborrono, come i gufi la luce, chi fa o tenta di fare, ad accumulare nella mia patria, e qui dov'io scrivo, le taccie di comunista, e socialista settario, d'uom di sangue e di terrorista, d'ambizioso intollerante esclusivo e di cospiratore codardo contro me che confutai stampando le sette socialistiche a una a una, chiamai il terrorismo francese delitto d'uomini tremanti per , sagrificai, non curando il biasimo de' miei più cari, la predicazione delle mie credenze a ogni probabilit

Pur, calunnia sistematica di moderati altro può cancellare l'unico fatto che importi; ed è la difesa. La pagina gloriosa, iniziatrice, profetica, che Roma scrisse in quei due mesi di guerra rimarr

Sarebbe un tentativo senza costrutto quello di fare un’esposizione precisa e sistematica della filosofia di Giuliano, perchè Giuliano non ha avuto un sistema ben chiaro e definito di idee, bensì, una congerie assai confusa, determinata dalla cornice di misticismo neoplatonico, in cui era contenuta. Il giovane imperatore, morto a trentadue anni, non ha avuto il tempo di dar forma precisa al suo pensiero, tanto più che, durante l’adolescenza e la prima giovinezza, la sua vita era stata sospesa ad un filo, ed egli si sapeva sempre sul punto di esser trucidato dal crudele e sospettoso cugino. Durante gli ultimi otto anni, improvvisato generale ed amministratore, era stato continuamente assorto nelle più gravi preoccupazioni, governare la Gallia, respingere le incessanti invasioni germaniche, poi tentar l’avventura dell’usurpazione del trono imperiale, e finalmente accingersi a quella guerra contro la Persia, nella quale doveva trovar la morte. È gi

La Chiesa è stata assai più feroce contro Giuliano che contro qualsiasi degli imperatori che pur l’hanno perseguitata col ferro e col fuoco. Eppure Giuliano, che aveva iniziata una sistematica restituzione del Politeismo, non ha versata, di sua iniziativa, una goccia di sangue per la causa che gli stava a cuore assai più delle sue imprese guerresche e delle sue riforme amministrative. Anzi, come vedremo, proclamava ufficialmente il principio della tolleranza e non voleva le conversioni forzate. Ma la Chiesa era ispirata da un istinto sicuro. Sentiva che la persecuzione, dopo tutto, era una forza per lei ed uno strumento di vittoria. Quanto più perseguitata, tanto più potente. S’era ormai avvezza ad affrontar impavida la violenza, ma essa si arretrò spaventata davanti a questo giovane che, dal trono imperiale, predicava il ritorno al Politeismo, in nome della ragione e della morale. Era una cosa tanto nuova ed inaspettata che essa vi vide un pericolo maggiore di quello che fosse nella realt

Le liste dei votanti nelle elezioni, la suprema indifferenza colla quale il Paese guarda ai procedimenti parlamentari, la disubbidienza sistematica, dove riesce possibile, alle leggi sancite da esso, attestata dalle cifre degli arretrati nel pagamento delle tasse, rispondono abbastanza per me.

Non so se la pace all'Adige entrasse mai positivamente nei disegni del re o dacchè, com'oggi in Torino son due governi, così erano allora nel campo d'altri per lui. Ma credo certo che quel fantasma, evocato sin da principio astutamente dall'Austria, operasse quasi fascino sull'animo suo, e contribuisse alle lentezze e al mal esito della guerra. A qualunque guardi, con occhio quanto più vuolsi indulgente, all'insieme e alle fazioni di quella malaugurata campagna all'abbandono deliberato d'ogni impresa in Tirolo e agli sbocchi dell'Alpi al sagrificio del Veneto alla decisione di non muover guerra a Trieste e sul mare alla negligenza d'ogni tentativo per sommover l'Illirico e per collegare la causa d'Italia coll'altre cause nazionali che s'agitavano nell'impero all'inazione sistematica dell'esercito prima della resa di Peschiera, unico trionfo dei regi, e dopo, fino a quasi la met

Macchiavelli sacrificò egli le proprie teorie all'ideale della patria? La sua utopia, se pure può chiamarsi così, fu in lui coscienza di filosofo o di uomo? Come coscienza filosofica sarebbe stata sistematica, come coscienza umana sarebbe stata operosa; Macchiavelli la contradisse in tutte le opere e la dimenticò sempre nell'azione. Una utopia e un disegno, la sua fu un'aspirazione. Desiderare uno stato nazionale non è concepirlo; concepirlo allora sarebbe stato trovare una combinazione inattuabile ma organica, nella quale tutti gli Stati di allora o si fondessero o si confederassero in un corpo, mettendo in questo corpo una coscienza, tracciando una legislazione, coordinando le variet