Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 16 giugno 2025
Seduti dirimpetto, immersi nei loro pensieri, i due viaggiatori appena alzavano la testa quando nell'intervallo di due gallerie il sole irrompeva nella vettura e si svolgeva dinanzi a loro il panorama incantevole della riviera ligure: il mare azzurro, scintillante; gli scogli neri, dalle forme fantastiche, investiti, schiaffeggiati dall'onda; i borghi industri, popolosi schierati lungo la spiaggia o inerpicati sui monti; le ville, i giardini ove difese dai venti crescevano le palme e fiorivano i cedri.
Ludovico e Francesco sono seduti quasi nel mezzo della camera, Ludovico sopra una poltroncina, Francesco su una sedia. I loro ginocchi si toccano. Ludovico, con le braccia penzoloni, cerca di stare immobile. Francesco, con le braccia piegate, lo fissa negli occhi acutamente e il suo viso, cachettico, emaciato, ha, nell'atteggiamento dell'ipnotizzatore improvvisato, qualche cosa di comico e di sinistro. Con una sigaretta fra le labbra, fuma avidamente. Durante tutta la scena, egli fumer
Dunque Pio non dimenticava nulla di Maria, non avrebbe mai dimenticato nulla, non si sarebbe mai tradito? La presenza della madre rendeva don Pio espansivo durante il pranzo, e quella sera, quando furono seduti a tavola, non rifiniva più di parlare. Pareva che a lei sentisse il bisogno di narrar tutto, e donna Camilla soffriva essendo certa che con lei non provava un bisogno uguale.
Seduti che furono, con ammirabile celerit
Era la sera del 30 ottobre; del giorno stesso in cui i Francesi erano entrati in Roma, troncando ogni speranza di ulteriori tentativi, rendendo vani tutti gli eroici sforzi tentati fino allora. L'osteria della Sora Rosa presentava un aspetto singolare. Da un lato stavano seduti alcuni uomini del popolo, dall'aspetto torbido e cupo.
Noi ci eravamo seduti di nuovo. I coniugi Folengo occupavano il divano ed io, di fronte a loro, in una poltrona bassa, aspettavo con ritornata angoscia la ripresa della orazione. Ti ho fatto chiamare, disse il signor Folengo, perchè il signor Sergio ci presenta l'opportunit
Era bella la scena e stupendo il contrasto di questo ricevimento in una capanna di paglia, reggia del re dei re che con un cenno tutto può nel suo regno, misti alle sue mule e ai suoi cavalli, seduti a terra su dell'erba o dei tappeti europei, mangiando colle mani della carne cruda, ai piedi di un trono coperto con sete, damaschi, e ricami in argento, in presenza dei più grandi dignitari di Corte e del paese, frammischiati ad una massa di servi tutti quanti scalzi, tutti quanti coperti dal semplice scemma, spesso piuttosto sdruscito, sempre molto sudicio.
Siediti un pochino qui! fece il dottore, coi nervi irritati dal vederla sempre in piedi. Così!... Si sta bene, soli, vicini, seduti accanto al fuoco... Se tu avessi voluto!... S'interruppe riflettendo quanto Maria avrebbe sofferto nel separarsi da lui, se avesse dato retta a quel capriccio. Ma era veramente un capriccio? Non poteva esser altro.
A mezzo miglio dalle tende c'erano due gruppi di capanne di stoppia, mezzo nascoste dai fichi d'India. Ci radunammo tutti sotto una tenda. Appena eravamo seduti, arrivò correndo un soldato della Legazione, si piantò davanti all'Ambasciatore e disse con voce allegra: La mona! Venga, rispose l'ambasciatore alzandosi. Tutti ci alzammo.
Il barman discorreva con i clienti ch’erano seduti su alti sgabelli, contro il suo banco; numerava l’incasso, verificando i sigari venduti. Un’altra cocotte si congiunse alla prima. E questa comandò al barman un’ala di pollo freddo. Era il tocco; la Francia dormiva; Lord Pepe fece l’ultima carambola. Basta, Lord Pepe. Ho perduto e basta.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca