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Aggiornato: 28 giugno 2025
Nell'aria della notte limpida, si spandevano acutamente gli odori forti delle alghe, i soavi profumi delle gaggie, dei gelsomini, e magnolie e reseda. Lucia si abbandonò al piacere di respirare liberamente l'aria profumata. Il riposo dello spettacolo che le si spiegava dinanzi, la calmò come un bagno fresco.
Notte eterna, profumata e illuminata di fortune alte e definitive nel placido letto della morte. Tutti i giacigli della terra sono inadatti all'amore. Gemono sotto l'amplesso dei corpi, come belve schiacciate e gementi. I giacigli di foglie dell'oasi scricchiolano come passi di ladri. I giacigli dei ricchi sono pieni di gemme impertinenti che spiano.
Il boudoir era tappezzato di raso giacinto a fiori bianchi. Il fuoco brillava nel camino. L'aria era tiepida e profumata da guastade di fiori. L
Essa gli accennò graziosamente del capo, e gli sorrise: quando gli fu dinanzi, ferma, sempre diritta, gli sorrise nello stendergli la piccola mano, senza guanto, profumata e fresca come un fiore, come molti fiori: e la manina non tremava, stringeva forte.... Nora non arrossiva: continuava a sorridere fissandolo, fissandolo bene negli occhi, arditamente.
Essi erano avvolti da quell'aura profumata e inebriante, sembravano circondati da quel nimbo luminoso con cui l'amore corona la gioventù e la bellezza nell'esordio della passione, il loro silenzio era di una eloquenza strascinante, un fluido magnetico passava nei loro sguardi; e quando si toccavano la mano non dubitavano più.
Ma nuova visïone S'alzò dinnanzi alla mia mente scossa: Era una sala aurata, e più persone In una luce profumata e rossa, E Lei rividi bella e tenebrosa Versar l'ebbrezza in cesellata coppa E accendere il desir che più non posa Ma vola ognor della Chimera in groppa!
E la pioggia cadeva, cadeva, con un piccolo ridere con un sottile stridere; batteva, cantava, sui vetri opachi, la buona e profumata pioggia del mese di Settembre.
Questa donna era stata molto amica di sua madre e veniva spesso in casa, sempre vestita con grande eleganza, un po' imbellettata, moltissimo profumata, con certi fruscî inebbrianti di gonne di seta, lasciando vedere i suoi piedini calzati di calze di seta trasparenti e di minute scarpette.
Ma io guardavo solamente il nastro di fumo della mia profumata sigaretta. Laggiù, sul mare, qualche stella cambiava onda. Il silenzio immenso che precede l’alba era su l’infinito.
Significa che fra me e di Reana è finito tutto... M'avete pur creduta quando vi confessai il mio fallo; credetemi anche adesso... Coraggio, prendete questa lettera e bruciatela. Vergalli si decise finalmente a ubbidire. Strinse fra le dita tremanti la busta lucida, profumata, e dopo aver consultato ancora una volta con lo sguardo la Teresa, la gettò nella stufa.
Parola Del Giorno
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