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Aggiornato: 29 giugno 2025
Dinanzi ad esse Eufrates e Tigri veder mi parve uscir d'una fontana, e, quasi amici, dipartirsi pigri. <<O luce, o gloria de la gente umana, che acqua e` questa che qui si dispiega da un principio e se' da se' lontana?>>. Per cotal priego detto mi fu: <<Priega Matelda che 'l ti dica>>. E qui rispuose, come fa chi da colpa si dislega,
Però ti priego, e tu, padre, m’accerta s’io posso prender tanta grazia, ch’io ti veggia con imagine scoverta». Ond’ elli: «Frate, il tuo alto disio s’adempier
Ma ricordatevi che lei è donna ed è bella e giovane; e, se voi che sète uomo non possete contrastare ai stimoli della carne, che fará lei ch'è di piú fragile e di piú debole complessione? CURZIO. Rufino, tu vedi ch'io volentieri ascolto i consegli tuoi. Ma ti priego che, per adesso, non ne parliamo. Lasciamo passare un po' qualche giorno ancora; e poi qualche cosa sará.
E ’l santo sene: «Acciò che tu assommi perfettamente», disse, «il tuo cammino, a che priego e amor santo mandommi, vola con li occhi per questo giardino; ché veder lui t’acconcer
DON IGNAZIO. Son disposto far quanto tu mi consigli. SIMBOLO. Ecco madonna Angiola che viene a casa. DON IGNAZIO. Signora Angiola, ho desiato gran tempo ragionar con voi d'un negozio importantissimo. ANGIOLA. Eccomi al vostro commodo: ben la priego a non trattarmi di cosa che men che onesta non sia.
Ora chi se', ti priego che ne conte; non esser duro piu` ch'altri sia stato, se 'l nome tuo nel mondo tegna fronte>>. Poscia che 'l foco alquanto ebbe rugghiato al modo suo, l'aguta punta mosse di qua, di la`, e poi die` cotal fiato: <<S'i' credesse che mia risposta fosse a persona che mai tornasse al mondo, questa fiamma staria sanza piu` scosse;
Ma io non so chi abbracciar prima, cosí egualmente vi amo e desio. Solo ti priego, caro mio Pirino, ch'ami la mia figliuola come l'hai amata per lo passato.
Orlando avea sentito quel maneggio, e per la rabbia stralunava gli occhi, perocch'era un uom giusto, e disse: Io veggio, caro Angelin, che il mal passa i ginocchi, ed ogni giorno va di peggio in peggio il mondo, e il buon costume a spicchi e a rocchi. Non ho piú lingua omai, non ho piú fiato: priego invan, grido invan; son disperato.
Noi, che siam nati a la gloria del cielo, lasciarsi al senso, che è de la ragione nimico, involgere in sí brutta vita! Divota gente, anime benedette, populo eletto, in fin che Dio ne lascia il tempo a farlo, tornate, vi priego, a penitenza. Riguardate tutte le cose inferiori; e troverete esser la corruzione e annullazione il fin di loro.
Non gusta dolcezza sovr'ogni altra dolcezza o beatitudine chi 'l tuo mal non soffrisce. FRONESIA. Addio. Sia 'l ben tornato. E la cagione di questo ti vorria dire istasera a le tre ore: che tu ci venissi, ma bene accompagnato, perché forse, non istimando, interverrieti male. Cosí ti priego che tu sia contento e che torni istasera.
Parola Del Giorno
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