Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 31 maggio 2025


Bei ministri di Dio! borbottava la contessa Zanze riferendo al marito questi colloqui. Bei ministri del Vangelo! Si lavano le mani come Ponzio Pilato. E perchè non ve le lavate anche voi le mani? rimbeccava il conte Luca. Siete un ministro di Dio, voi! Andate proprio a cercarli col lumicino i fastidi? Che può importarvi di ciò che passa tra Leonardo e la Rosetta?

Nel duolo della capitale per la perdita del suo capo fu di sommo conforto la elezione del Doge Francesco Erizzo, che il generalato di terra gloriosamente sosteneva, allorché nella Italia la guerra di Mantova tuttora infieriva. Nell'annuo regalo ai nobili offerto cangiò intieramente i consueti tipi, sostituendo ad essi, nel diritto, un Leone alato rampante, che fra le zampe d'innanzi uno scudo rinserra; sul quale sta scritto [SC[FRANCIS. ERICIO. V. D. MVNVS. ANNO. I]SC]., e sotto [SC[L. F.]SC], cioè il nome del massaro Luca Falier, nome che in alcun'altra collezione è variato. Nel rovescio un'alta palma si vede, sulla cima della quale la Vergine col divin Bambino in grembo riposa, ed a' lati due venti soffiano fra le nuvole dissipandole, ed ha intorno il motto [SC[DEDI. SVAVITATEM. ODORIS]SC]. In tutte le quindici Oselle che abbiamo di questo Doge la stessa impronta ed inscrizione conservasi. Non meno religioso e devoto verso la protettrice del Veneto Governo, la serenit

Lascio lo fele e vo per dolci pomi promessi a me per lo verace duca; ma ’nfino al centro pria convien ch’i’ tomi». «Se lungamente l’anima conduca le membra tue», rispuose quelli ancora, «e se la fama tua dopo te luca, cortesia e valor se dimora ne la nostra citt

La Martina così fece. Egli remava su e giù per una ventina di metri, e Luca tentava il fondo del fiume con una lunga pertica. Ogni tanto Luca, sentendo qualche resistenza, mormorava:

Io non posso ritrar di tutti a pieno, però che mi caccia il lungo tema, che molte volte al fatto il dir vien meno. La sesta compagnia in due si scema: per altra via mi mena il savio duca, fuor de la queta, ne l’aura che trema. E vegno in parte ove non è che luca. Inferno · Canto V Così discesi del cerchio primaio giù nel secondo, che men loco cinghia e tanto più dolor, che punge a guaio.

⁹⁸ Palermo, Per De Luca. Il domani di Natale ebbe luogo la prima rappresentazione, alla quale altre ne seguirono negli anni dipoi quando Ferdinando II di Borbone, venuto a Palermo, ne intese parlare come di spettacolo tutto siciliano, che aveva pieno riscontro con quello di S. Carlino.

si dica che il crimine fu trovato nelle parole del manifesto. No! Lo esclude la magistratura, che mandò assolti Leone e De Luca, che lo avevano sottoscritto.

Cortesia da padroni di casa. La scuola francese. Un viaggio a ritroso. Le glorie italiane. Monna Lisa. Cristo e la Maddalena. Le nozze di Cana. Un saluto a Raffaello. Il Correggio, Luca Giordano e il Panini. Un capriccio del Rubens.

Non è in cui tal virtù, tal grazia luca, o tal possanza: ed è di Roscia duca. 85 Porta in azzurro una dorata sbarra il conte d'Ottonlei ne lo stendardo. L'altra bandiera è del duca di Marra, che nel travaglio porta il leopardo. Di più colori e di più augei bizzarra mira l'insegna d'Alcabrun gagliardo, che non è duca, conte, marchese, ma primo nel salvatico paese.

Ci serviranno ad entrambi per ricordo di ciò che eri, quando sei entrato a bottega da me. Spinello non capiva in dalla gioia. Un'ora dopo quella conversazione, egli tornava dal pittore in compagnia suo padre. Luca Spinelli e Jacopo di Casentino s'intesero facilmente, e il giovine Spinello rimase a' servigi del maestro.

Parola Del Giorno

s'alceste

Altri Alla Ricerca