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Aggiornato: 14 luglio 2025


di lui si sa altro, se non che fu gran fondatore di chiese, e che morendo nel 661 o 662 lasciò, con esempio unico ne' longobardi, diviso il regno tra due figliuoli suoi. Cosí regnò Bertarido in Milano, e Godeberto in Pavia.

Lassù sorgeva la rocca ciclopica, e nel medio evo il castello dei conti longobardi. Esiste ancora una vecchia torre rivestita di edera; sono vicino ad essa quelle mura di giganti che non si possono guardare senza stupore. E' ancora in piedi una bella porta ciclopica e le mura formano un quadrato attorno alla rocca. Le porte per solito finiscono in un arco a sesto acuto, o tozzo, come quelle di Alatri, di Segni, di Norba; questa invece è di stile quasi gotico, se non che esiste tuttora il macigno che serviva di chiave alla volta e non è possibile che abbia assunto la presente forma in seguito a rovina accidentale. Le pareti sono formate di sei ordini di macigni, collocati tre per tre; la larghezza della porta è di otto passi, la sua profondit

Roberto Guiscardo stette in sulle prime dubbioso alla proposta. Non perchè fiducia di vittoria non avesse, come che gli fosse noto bella copia di valorosi guerrieri trovarsi pure tra i Longobardi; ma perchè egli serrava in pugno la vittoria in massa con una citt

Dicesi poi, fosse richiamato con quelle parole vituperose della nuova imperatrice: «che tornasse l'eunuco a far filar lane nel gineceo»; ed adiratone egli, perciò chiamasse i longobardi. I quali vennero ad ogni modo tre anni appresso. I longobardi prima della conquista. Qui incomincia la seconda e piú lunga parte di questa etá dei barbari.

L'impressione di un paesaggio diventa maggiore per il pensatore, allorchè vi sa ricollegare i ricordi storici e farvi rivivere qualche grande figura del passato: la valle latina che si stende ai nostri piedi è la chiave del regno di Napoli, è la strada militare percorsa dai popoli invasori del medio evo. I Goti, i Vandali, i Franchi, i Longobardi, Belisario, gli Ottoni, gli Hohenstaufen, i Saraceni, i Francesi, gli Spagnoli, tutti hanno dissetato i loro destrieri nelle acque del Sacco, tutti hanno traversato questi campi virgiliani, per riversarsi poi di l

Erano trascorsi mille e più anni da Tacito e da Giovenale allorchè Tommaso nacque nel 1224, non propriamente in Aquino, ma lassù nel pittoresco castello di Rocca Secca, edificato dall'abate Manso di Montecassino, sul monte Asprano, verso la fine del decimo secolo. Esso appartenne poi ai conti longobardi di Aquino, dell'antica famiglia di Landolfo. Il padre di Tommaso era il conte Landolfo, sua madre Teodora Caracciolo e suo zio Landolfo era abate di Montecassino. Quando il fanciullo ebbe cinque anni, i suoi genitori lo condussero nel monastero di S. Benedetto, con la speranza che un giorno ne diventasse abate. Fu sempre costume dei Benedettini quello di accogliere fra i monaci ragazzi di tenera et

Di magistrati propri essi ebber tutto al piú alcuni giudici, dati forse anche qui dai vescovi, e sofferti da' longobardi che non volean per certo imparar le leggi romane; ma non piú conti propri pari a' grafioni, come sotto ai goti, e men che mai ministri romani, come Cassiodoro, ed altri anche in Francia e Spagna.

Se non che, piú sovente che non il predecessore, guastatosi co' longobardi, e pressato tra questi e i greci, e men che il predecessore confidando forse nelle cittá, nella nazione italiana, egli primo fece quella chiamata dei franchi, che fu rinnovata poi da' successori. E queste chiamate sono condannate universalmente ora nella storia, nell'opinione italiana.

Ariani Agilulfo e i longobardi, cattolica Teodelinda, ella a poco a poco convertí lo sposo e gran parte della nazione; e fu un nuovo e massimo addolcimento della conquista; avendo noi veduto al tempo de' goti, ed essendo sempre pessima di quante differenze separan conquistatori e conquistati, peggiore che non quella stessa delle lingue, la differenza delle religioni.

Adriano, chiamando Carlo, non provvide che a se solo, senza avere un pensiero al mondo del resto d'Italia. I Longobardi conquistando il territorio romano, e distendendosi sulla parte massima d'Italia, l'avrebbero a lungo unificata; però Adriano intercettò la via all'opera del tempo, troncando in un colpo tutti i fili delle speranze avvenire.

Parola Del Giorno

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