United States or Estonia ? Vote for the TOP Country of the Week !


Vide Letizia: si fermò, la guardò, poi, rincamminandosi, scomparve nella penombra. Letizia sospinse la porta della cucina. La bionda era seduta a una tavola, presso al focolare. Poggiava le mani aperte e la faccia su qualcosa che pareva un fagotto. Un lieve soffio inclinava accanto a lei la fiammella d'un lume a olio piantato sulla tavola tra le bucce d'un'arancia. Letizia urlò: Marta!...

Ed io, come colui che intento pende Da labbra eloquentissime e divine, E ogni lor detto all'alma gli s'apprende, Meditando del secol le dottrine, Inclinava i miei sensi alcuna volta Di servil riverenza entro il confine. Tardi vid'io ch'a indegne colpe avvolta Era sua sapïenza, e vidi tardi Ch'ei debaccava per superbia stolta.

Il sole inclinava all'orizzonte, lento. Una polvere d'oro impalpabile fluttuava nell'aria quieta sul nostro capo. La terra umida aveva un color bruno vivace, un aspetto di possanza tranquilla, quasi direi una pacata consapevolezza della sua virtù. Dalle glebe saliva un fiato visibile, simile a quello spirante dalle narici dei buoi.

La sua persona secca ed attillata di vecchietta pulita era scossa da un lieve tremito, il capo grigio si inclinava quasi a indagare la terra che fra non molto doveva accoglierla, la luce smorta delle pupille sembrava ritirarsi poco a poco nel mistero dove si decompongono le vite. Orsola le dissi tu però credi che vi è in me qualche cosa che non cambier

Era in relazione con tutti i rifugiati politici, ma non aveva preso parte attiva a complotti; anzi con gli scritti e con le parole disapprovava i continui e inutili sacrifizii di vite. Inclinava alla propaganda morale, alla preparazione delle coscienze; ma, natura ardente e virile, non avrebbe esitato a scendere ella stessa all'azione se l'avesse creduta necessaria.

Il Fauriel, scrive il Sainte-Beuve, s'andava proponendo, circa quel tempo, di comporre un romanzo storico, di cui avrebbe certamente collocata la storia nel Mezzodì della Francia, in una di quelle epoche ch'egli conosceva così bene. Dopo aver finito l'Adelchi, il Manzoni, abbandonata l'idea di una tragedia Spartaco, si mise anch'egli a pensare di comporre il romanzo Promessi Sposi. Circa lo stesso tempo, il suo amico Grossi s'occupava intorno ad un grande poema storico: I Lombardi atta prima Crociata. Era il tempo del grande ardore per l'Ivanhoe. Di qui nuove attivissime discussioni, e nuovo moto alle idee, sia per lettera, sia a voce, nel soggiorno del Fauriel in Italia (la Prefazione che precede il supplemento al secondo volume dei Canti popolari della Grecia del Fauriel reca la data di Brusuglio vicin di Milano) dal 1823 al 1825. Discutevasi, per esempio, come questione principale, tra i due amici, intorno al modo d'innestare la storia con la poesia, senza che l'una noccia all'altra. Il Fauriel inclinava a credere che, quindi in poi, la lotta condurrebbe la poesia propriamente detta a rimanere ogni più soccombente. Il Manzoni pensava altrimenti, e sosteneva contro le apparenze e i cattivi pronostici che la poesia non ha volont

Il carattere del bonapartismo si manifesta forse nel modo più chiaro nei suoi rapporti con la Chiesa. Quantunque Napoleone non si sia mai sottratto interamente ai lontani riverberi della sua educazione cattolica, pure è certo che nel suo contegno verso Roma gli diedero sempre il tono le considerazioni politiche. Il tedesco Federico tra gravi dubbi e lotte spirituali inclinava a libero pensatore, il côrso per calcolo politico propendeva a papista. Una morale senza religione è una giustizia senza tribunale, disse il suo fido Portalis; ma gi

⁴¹⁰ Cfr. v. I, pp. 227-28. La storia nostrana pertanto avea grande attrattiva per gli uomini più eletti. Ad essa come raggi che convergano al centro inclinava chi non preferisse coltivare una scienza, o chi non amasse perdersi dietro le evanescenze della fantasia. Anche poeti come lo Scaduto vi trovavano ispirazione a poemi epici ed a canti lirici.

Ne' pochi giorni che scorsero da questo colloquio alla partenza per Miarenti, Montoni non rivolse mai una parola alla nipote; i di lui sguardi esprimevano il suo risentimento; ma Emilia era molto sorpresa com'egli potesse astenersi dal rinnovare il soggetto. Lo fu viemaggiormente vedendo che, negli ultimi tre giorni, il conte non comparve, e che Montoni non ne pronunziò neppure il nome. Parecchie congetture le si affacciarono alla mente; temeva talora che la lite si fosse rinnovata, e fosse riuscita fatale al conte; qualche volta inclinava a credere che la stanchezza e il disgusto fossero state la conseguenza del di lei rifiuto, e ch'egli avesse abbandonato i suoi progetti; da ultimo, s'immaginava che il conte ricorresse allo strattagemma di sospendere le sue visite, ottenendo da Montoni che non lo nominasse, nella speranza che la gratitudine e la generosit

Il sole inclinava al tramonto e irradiava d'una luce rossastra le onde tranquille, su cui galleggiavano cento paranze di pescatori che a vele spiegate muovevano verso il lido. L'aria saliva freschissima verso il colle. Quell'incanto di cielo, di colline e di mare mi esaltarono la fantasia.