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Non ostante la febbre di tali esaltazioni, la natura stremata la costringeva a prendere qualche riposo. Da principio s'addormentava di un sonno inquieto sulla sedia, presso la culla, poi dovette cedere alle istanze e mettersi a letto; anche De Nittis aveva consentito a fare altrettanto, dividendo le ore di veglia con lei, Margherita e Tonina. Erano gi

Nella mala influenza poetica del Chiari e del Goldoni, figurati nei due paladini Marco e Matteo, e che in quel tempo passavano in Venezia per due poeti alla moda eccellenti, venivano appoggiate quasi tutte le raccolte di poesie, in costume nell'occasione de' matrimoni o di monacazioni o di esaltazioni a gradi sublimi di personaggi illustri.

Pio IX, è poi il vero Pontefice che si richiede ai gesuiti; dominato com'è dalla vanagloria, egli si appaga degli elogi, degli omaggi e delle esaltazioni, in cui essi lo avvolgono, come in una nube d'incenso. Contento di quelle innocue soddisfazioni, come il fanciullo dei suoi balocchi, non imprende nemmeno un tentativo di rivolta contro la volont

Tre volte Giovanni Serra mancò alla sua promessa. Le diceva: verrò domani sera, alle nove. Clara lo aspettava in preda a una emozione nervosa, a cui la sua fantasia dava un carattere passionale. Ella dal pomeriggio dava ordine che nessun altro venisse introdotto e ripeteva le sue raccomandazioni, alla cameriera, con insistenza: quando l'ora si appressava, per frenare la sua torbida impazienza, ella si metteva a riordinare delle carte, prendeva un libro, forzandosi a intendere ciò che leggeva. Giovanni non veniva. Le fresche rose che ella aveva messe nei vaselli nitidi, rientrando a casa, parea che declinassero e languissero, quasi per morte; il fuoco si covriva di cenere, nel caminetto; ed ella, discesa dalle esaltazioni sentimentali, cadeva in uno snervamento profondo. Alla fine di queste serate d'inutile attesa, la parte più sincera di lei pensava che era meglio, lasciar finire, senza finirla, questa singolare avventura, che le cose morte non si vivificano e che anche per lei, Clara, così innamorata dell'amore, era troppo tardi per tentare un ultimo fatto del cuore. Ma l'istinto della vanit

Camilla quella sera trovavasi in preda ad una di quelle esaltazioni malefiche, che danno agli sciagurati, i quali soli possono provarle, una ebbrezza vertiginosa, che dopo la sua disparizione lascia dietro a o una conversione, od una maggior dose di perversit

E qui si ingegnava di convincere stessa che quelle cortesie erano forse in lui naturali, erano forse consuetudini di tutti i cavalieri verso tutte le giovinette: ma il cuore voleva la sua ragione, e la faceva rincorrere quei mille ineffabili nulla che sono tutto per gli amanti: le ravvivava tutta la poesia dei primi turbamenti; tante esaltazioni in fondo al cuore non rivelate dal viso; tanti timori di non essere compresa, tanta gioja di esserlo stata; nei quali ricordi, mentre si veniva a convincere d'essere stata cara a Buonvicino, vie più l'anima sua si avvolgeva tra il labirinto di quei varj affetti che esacerbano un voto fallito, una speranza delusa.

No, no e poi no! insisteva animandosi la signora. Queste sono idee pericolose, di gente senza fede. Sapete quale è stato il torto del conte Sebastiano? Quello di aver voluto finire in tal modo. Quella donna non valeva davvero il sacrificio della sua vita. Sono esaltazioni da romanzo, codeste!...

La Ginevra che, spaventata, si aspettava di udire dalla bocca del Palavicino qualche grave pericolo che riguardasse lui particolarmente, fu sollevata un poco quando l'udì parlare di una comune sventura. Egli è naturale che le cose risguardanti un fatto generale ci colpiscano meno immediatamente di ciò che batte dappresso le nostre private affezioni; però la Ginevra, abbandonandosi ancora alle prime esaltazioni, si gettò a sedere accanto al Palavicino, godendo quasi nell'intrattenerlo a discorrere di quelle pubbliche calamit

Allora a poco a poco allo stupore, al murmure incerto, alle titubanze successe un giubilo senza limiti, un coro di esaltazioni clamorose, un fanatismo d’adorazione. Anna, in ginocchio, ancora assorta nel rapimento del miracolo, non aveva forse conscienza di quel che in torno avveniva. Ma quando i cantici con una maggior veemenza furono ripresi, ella cantò.