United States or Côte d'Ivoire ? Vote for the TOP Country of the Week !


Io la sollevai, insinuando le braccia sotto il corpo rigido e appesantito; la collocai con precauzione, quasi temessi di destarla da benefico sonno, dentro la cassa, aggiustando le pieghe della veste, sospingendo un po' il guanciale perchè la testa vi si adagiasse comodamente, e lo ricordo bene mi chinai a parlarle sommesso vicino alle labbra: Dormi, cara! Sogna, cara! Sogna!

FESSENIO. Chi era, ah? non la cognosci? CALANDRO. No. FESSENIO. È la Morte che teco era nel forziero. CALANDRO. Meco? FESSENIO. Teco, . CALANDRO. Oh! oh! lo non la vidi mai drento meco. FESSENIO. Oh buono! Tu non vedi anco il sonno, quando dormi; la sete, quando bevi; la fame, quando mangi. Ed anco, se tu vuoi dirmi il vero, or che tu vivi, tu non vedi la vita; e pure è teco.

Quando furono nel coupé riservato del treno diretto a Como, Fulvia, che sembrava stanca, si coricò su i cuscini, appoggiando la testa al petto di Paolo, e parve s'addormentasse; non dormì però mai. Egli si chinò una volta verso di lei e la baciò leggermente su una guancia, ma Fulvia non fece un movimento, non aperse neppur gli occhi.

Bianca dormì assai più dell'ora indicata con tanta impazienza: la sua cameriera, stanca dal viaggio, la destò solo per l'ora della colazione.

Emilia s'accostava, tutta chiusa in una leggera veste da camera, con un gran collare alla Stuart, i capelli crespi e lunghi snodati per le spalle. Anche tu non dormi? chiese Roberta. Nero non è mai stato così cattivo...! Come sei rosea! aggiunse, guardandola attentamente, nell'abbracciarla. Come sei calda! osservò ancòra, prendendole le mani. Smetti di leggere, le ordinò Emilia.

A Ortona ella abitò nella casa dello zio paralitico; dormì su un pagliericcio; non si cibò che di pane e di legumi. Dedicava tutte le ore del giorno alle pratiche della chiesa, con un fervore meraviglioso; e la sua mente vie più perdeva ogni altra facolt

Non è vero. Che ne sapete, voi? Noi sole donne conosciamo chi ci ama. Parlate di diritti, voi? O povero uomo che dormi, va, adora una donna, sino a sposarla: d

Dopo di che si rivolse al conte, e si dedicò affatto a lui come se Ida non ci fosse stata. Un po' più tardi si andò a tavola, e per tutto il tempo del pranzo il marchese sostenne una conversazione brillante e fiorita, essendo sempre cordialissimo col padre, e colla figlia di una galanteria che datava da due secoli. Quella notte Ida dormì male.

Per tre giorni egli non mangiò e non dormì, assorto nella continuit

Pranzò al Savini, con eccellente appetito. Intanto quelle si roderanno, pensò. Meglio. ... Così impareranno! Passeggiò un'ora in Galleria, poi andò a casa e dormì bene. Intanto, nella villa Solitudine, «quelle » si rodevano. ... E imparavano.