United States or Macao ? Vote for the TOP Country of the Week !


Ti dedico il mio ultimo si.... ben.... molle.... ......Ah!!!... Fido a Diana 28 dicembre. «Perdona se ieri non son venuto a trovarti. Sai bene; al Natale, in casa Tencalli, tutti imbestialiscono più del solito. Non dubito che tu avrai passata la festa cristianamente. Qui ce ne siam dati da crepare. Da me solo ho dovuto smaltirmi le ossa di due paperi e quelle di Nasella per giunta.

Cinquant'anni non bastarono, si disse, a rimetter Roma dai danni che soffrì in quell'inondazione, che raggiunse, secondo si può rilevare dall'idrometro di Ripetta, metri 18.97. E poco prima Roma aveva subito l'invasione dei soldati di Carlo Quinto! Allora il poeta Luigi Alamanni scrisse il suo poema Il Diluvio romano, che dedicò a Francesco I di Francia.

Nei primi anni ch'Egli era fra noi, come praticavano non pochi suoi connazionali, si recò a visitare le nostre montagne e rimase profondamente colpito dalle innumerevoli bellezze della Valle di Aosta, che ad essa più che ad altre valli italiane rivolse tutte le sue cure, dedicò tutte le sue forze, facendosi promotore di quei miglioramenti che valessero ad aumentarne la prosperit

Ora poi che a’ primi stridori della stagione il male di lei si era aggravato, dedicò ogni cura e ogni momento a recarle un sollievo.

Lui, coi nervi che gli impedivano un'occupazione costante, si dedicò a un lavoro febbrile a un lavoro che aumentava in ragione degli anni a un lavoro che lo cacciava dalla redazione sulla piattaforma pubblica e dall'angolo del correttore di bozze nel girone legislativo.

«Io ti dedico

Palpito ancora, nello scrivere, d'amore e di collera; forse anche contro di Lei, buona amica, cui dedico queste memorie! Perchè mi figuro che anche Lei pensi come gli altri, e più avversari mi trovo a fronte, più sale il mio sdegno.

Di cavalli ne lasciò quel toro due morti e due pressochè dissanguati, calpestando anche un «banderillero», che mal pose le banderille e scivolò sotto le zampe dell’animale infuriato. Quando suonò lo squillo di morte. Gallo s’avanzò verso Bombita e gli dedicò il toro.

Ecco perchè i miei libri hanno sempre trovato grazia presso di voi e perchè oggi vi dedico questo mio lavoretto.

Da quel giorno, Enrico, dimenticate del tutto le bigiotterie, si dedicò totalmente alla signorina Cecilia. Il commendatore gli usava, in ogni occasione, un sacco di sgarbi, ma il commesso viaggiatore non se ne dava per inteso: egli sapeva far l'indiano se non il principe, e si sentiva largamente compensato dai frequenti sorrisi dell'incantevole Cecilia.