Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 22 giugno 2025


Gino capiva poco la distinzione; ma il suo pensiero corse naturalmente a quelle parole oscure che gli aveva detto l'applicato di polizia: «Se ha amici potenti a Modena, com'è dimostrato dalla grazia ch'Ella ha ottenuta, ad onta di certe aggravanti, non perda un minuto a scongiurarlaAd onta di certe aggravanti! Quali erano, le circostanze aggravanti, a cui alludeva l'applicato?

Mare, divino Mare, io non credo, non voglio credere che la terra sia rotonda! Miopia dei nostri sensi! Sillogismi nati morti! Logiche defunte!... O Mare, io non credo che tu malinconicamente t'avvoltoli sul dorso della Terra come una vipera sul dorso d'un ciottolo!... L'han dimostrato i Sapienti, che tutto seppero misurarti, e che tutte scandagliarono le tue onde... E che importa?... Nessun sapiente mai sapr

<<Tra tutto l'altro ch'i' t'ho dimostrato, poscia che noi intrammo per la porta lo cui sogliare a nessuno e` negato, cosa non fu da li tuoi occhi scorta notabile com'e` 'l presente rio, che sovra se' tutte fiammelle ammorta>>. Queste parole fuor del duca mio; per ch'io 'l pregai che mi largisse 'l pasto di cui largito m'avea il disio.

Ora, che mastro Jacopo di Casentino non s'ingannasse in questi suoi sogni ambiziosi, la storia dell'arte italiana lo ha dimostrato. La fama di Spinello Aretino ha confermata, se non per avventura accresciuta, la fama del suo vecchio maestro.

«Il coraggio da voi dimostrato nella difesa di Roma, i sacrifici che incontraste, vi hanno assicurata la gloria e la stima degli stessi stranieri Una difesa ulteriore, come fu annunziato dal Decreto dell'Assemblea, sarebbe stato impossibile, senza volere la distruzione d'una citt

La sua superbia era stata punita con la spaventosa solitudine che lo aveva circondato. Più triste della solitudine un'ultima persuasione gli aveva dimostrato che, pur valendo presso a poco egualmente, le creature umane sono condannate a non intendersi mai.

Quella gente erano guelfi, laddove i Carretti erano ghibellini; ma, oltre che i tempi delle acerbe nimicizie partigiane erano trascorsi e più assai importava a quelle schiatte marchionali vivere in pace tra loro e assodare la loro signoria, Tommaso di Bagnasco aveva sempre dimostrato a Galeotto la più schietta amicizia e s'era in parecchie occasioni profferto all'amico, per servirlo, come dicevasi allora, di coppa e di coltello.

64 Le prove gli narrò, che tante volte ella d'amarlo dimostrato avea: come i parenti e le sustanze tolte le furo, e al fin per lui morir volea; e ch'esso testimonio era di molte, e renderne buon conto ne potea. Mentre parlava, i begli occhi sereni de la donna di lagrime eran pieni.

Io credo aver dimostrato che il vespro non nacque da alcuna congiura; ma fu un tumulto al quale diè occasione l'insolenza de' dominatori, e diè origine e forza la condizione sociale e politica d'un popolo avvezzo disposto a sopportare una dominazione tirannica e straniera. I novelli documenti che possono sparger luce su l'origine della rivoluzione, la lettera dello stesso Carlo, quella de' Siciliani, non poche altre bolle papali inedite, confermano certamente questa conchiusione. Al suo popolo, non ai potenti, la Sicilia dee quella rivoluzione che nel secol XIII la salvò dalla estrema vergogna e miseria, dalla corruzione servile, dall'annientamento. Al vespro di Sicilia dee il reame di Napoli una riforma di governo, che moderò per qualche tempo i suoi mali, ma non potè poi allignare. Il vespro risparmiò a tutta l'Italia molti fieri contrasti con la dominazione angioina, che potea conturbare la penisola, non mai ridarla sotto uno scettro: il vespro, per tristissimo compenso, aprì in Italia la strada alla dominazione spagnuola. Esso voltò il corso degli avvenimenti in Levante, disarmando l'ambizione di Carlo: esso per poco non mutò le sorti dell'Europa occidentale, dando occasione alla prima guerra di conquista tentata dalla Francia su la penisola spagnuola. Ma lasciando di considerare le conseguenze esteriori del movimento di questo popolo, che or somma a due milioni, e non n'era forse la met

Bart. de Neocastro, cap. 50. Montaner, cap. 65, parla del rammarico dimostrato dal re per non aver potuto combattere coi Francesi. D'Esclot, cap. 95, attesta il medesimo, e che marciò con Pietro alla volta di Messina tutta la gente sua e quella del regno di Sicilia.

Parola Del Giorno

dell’esule

Altri Alla Ricerca