Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !
Aggiornato: 18 giugno 2025
Mal di filosofia t'usurpi il vanto, Per insegnarmi il tuo esecrando scherno Sull'alte mire del tre volte Santo! Io caddi al par di te dal regno eterno, Ma non sì basso; e se mi curvo al suolo, Non è per invocar fango ed inferno, Bensì lui, che raddurmi al ciel può solo! Bibite ex eo omnes. Uom, chi sei? Non t'inganni l'argilla Ov'hai stigma d'obbrobrio e di morte.
Cristina curvò il capo sul petto, e parve al disgraziato amatore che essa volesse dirgli alla muta non poter mai trovare tanto coraggio. Ti manca il core? No, rispose Cristina con semplicit
Il Casalbara le tenne dietro curvo, premendosi la mano sulle reni indolenzite, gemendo: Ahi! Ahi!... Non mi sento bene stasera...; non mi sento bene. L'altra non gli badò nemmeno e mandò via subito la cameriera, senza svestirsi. Di', su, sbrigati, che c'entra il Kloss?
Gaily bedight, a gallant knight, In sunshine and in shadow... Sentite? diceva curvo sul pianoforte, suonando con molto pedale e molto agitar della sua folta chioma nera, il Cavaliere parte... è pieno di speranza e di coraggio! Sentite questo battito, questo galoppo e rimbombo? è il galoppo del Cavallo, ed il battito del cuore del Cavaliere.
Anna, che le era compagna, si ritrasse in un angolo timorosa ancor essa. L'uomo guardò intorno con occhi che mandavano luce di sangue. Indovinò tutto. Incrociò le braccia al petto, si rivolse ad Anna, e fulminandola con quel suo sguardo tremendo, le disse: Un uomo è entrato qui, quest'oggi, ed ha parlato a mia moglie. Anna non ebbe neppure in pensiero di negare, curvò il capo e si tacque.
La vecchia curvò il capo sul petto e d'infra le sue mascelle, che masticavano col loro moto abituale, non uscirono che parole indistinte. Eh lo sapeva io, s'affrettò a dire Lombrichi tutto sorridente, deponendo a terra la cagnolina che teneva ancora sulle ginocchia; lo sapeva bene che il bravo Grisostomo non poteva indugiare che per servire la signora marchesa.
Era come se molte persone andassero e venissero parlando tutti in una volta a voce concitata e sommessa. Giunsi col cuor stretto alla porta della cucina, e vidi il farmacista che, curvo sui fornelli, soffiava nel fuoco, disfacendo nel tempo stesso un cartoccio. Che cosa succede? gli chiesi. È venuto male a Don Luigi, rispose tra un soffio e l'altro. Seriamente? Peuh!
Don Paolo Vannucci (è seduto presso la scrivania, curvo sopra un registro aperto, e scrive. Un lungo silenzio. A un tratto, si lascia scivolare con mal garbo la penna dalle dita) Ih, che inchiostro! Che inchiostro! (Prende l’orciuolo e versa inchiostro nel calamaio. Quindi, stringendo fra le labbra i peli più lunghi dei baffi, borbotta:) Si va male. Male assai! (Guardando il registro) Punti scadenti in grammatica, punti scadenti in geografia, punti scadenti in condotta...: punti scadenti sempre! Fatiche buttate via con queste fanciulle benedette! L’istruzione obbligatoria?... A che pro? A che pro?... Fisime, caro don Paolo, utopie, sogni! La scuola nel villaggio! Uhm! Che sbaglio! Ignoranti vogliono restare, ignoranti! Ed è meglio!... Oh, la santa, beata e comoda ignoranza! Altro che progresso! Diceva bene il celebre Giuseppe Verdi: «Torniamo all’antico!» Gi
Curvo sul bacino da cui esalava un acre odor di sapone, prova che quella sera le comari avevano fatto il bucato, egli teneva le braccia, nude fino alle spalle, nell'acqua biancastra, e pareva assorto in qualche occupazione di grave momento, giacchè non si accorgeva o non curavasi del largo zampillo che, cadendo dall'alto, gli spruzzava copiosamente la testa.
Si lasciò cadere in una poltrona, e nascondendo il volto tra le mani, scoppiò in singhiozzi che le fecero sobbalzare violentemente il seno. A piccoli passi, piano, adagio, Berto si avvicinò, si curvò sulla spalliera, osò stendere una mano quasi per carezzare la testolina dolorosa: Loredana, susurrò, io le domando perdono; io non credeva di.... Ma dovette troncare.
Parola Del Giorno
Altri Alla Ricerca