Vietnam or Thailand ? Vote for the TOP Country of the Week !

Aggiornato: 29 luglio 2025


Ben tornato! esclamò Pietro, alzandosi a stringermi la mano. Io lo baciai sulle guance e ripetei la sacra cerimonia con donna Teresa. Quest'abitudine rivestiva un carattere orientale a cui i miei suoceri annettevano grande importanza. Quindi baciai sulla fronte Lidia, piena di sorrisi e di gioielli. Dopo le parole d'Ettore, ero come un segugio in attesa.

Mio Dio!... la vita di mia figlia!... al solo pensiero di esporre ad un pericolo la vita della mia creatura, di attirare la vendetta del cielo sul suo capo innocente, di colpire con una colpa due vite in una volta... perchè l'Agata sarebbe morta se avesse perduta la Giuseppina!.., mi si dirizzarono i capelli sulla fronte, mi sentii i brividi della febbre.... Corsi tutto ansante nella stanza della bambina che terminava di vestirsi, mi parve di vedere l'Agata col suo sorriso e il suo sguardo, le baciai teneramente la fronte, e sentii che la coscienza soddisfatta mi rendeva forte contro ogni pericolo.

Come sono contenta di aver avuto occasione di dirti questo, prima di essere legati per sempre! Grazie, Fausta! E le baciai rapidamente la mano. Eccoci! ella rispose alla chiamata del fratello.

Vestivano il bruno entrambe: riconobbi subito Bianca, la figlinoletta di cui avevami fatto cenno Raimondo. La sollevai sulle braccia, e la baciai in volto. La vecchierella, che non mi aveva mai veduto, mi guardò sorpresa, ma mi lasciò fare la piccina sorrise.

Quando la casetta s'abbozzò nell'ombra, la giumenta saura aumentò l'andatura, nitrendo; dalle finestre si scorgevano i lumi accesi della sala di conversazione e della sala da pranzo, unici fari in mezzo ai pini, ormai simili a spettri. Prima che la carrozzella si fermasse, baciai di nuovo Lidia.

Lo sollevai tra le braccia, lo baciai, lo misi a terra, stirandomi tutto per scacciare il torpore che mi aveva invaso; osservandolo con intenso piacere, mentre lo tenevo per le mani un po' discosto, quasi lo vedessi allora per la prima volta.

Chi mi spinse sulla culla? Chi mi curvò sovr'essa? Chi alzò quel velo? Orribile! E una voce pregò: Bacialo! Ed io mi chinai; e lo baciai. Ebbi ancora la forza di rialzarmi, di stringere una mano che nell'aria mi si tendeva, e di scendere quelle scale. Fuori l'aurora saliva, lasciando cader fasci di rose sulle cose che si risvegliavan sorridendo.

Le baciai la mano con effusione d'affetto, dicendole: Ti prometto sull'onore che divido perfettamente le tue idee su questo punto. Ho sempre detestato ogni inganno, ma nel matrimonio lo trovo obbrobrioso. Se il cuore esce di casa, uscite con lui... ma uccidere col ridicolo chi porta il vostro nome, è peggio che uccidere col coltello.... No, mai... te lo giuro: sarò fedele per la vita.... e caso mai.... caso impossibile.... ma lo noto per rassicurarti.... caso mai non mi sentissi più degno di te.... non mi vedrai più!... saprò scomparire dalla terra.... Non ti domando nemmeno se il tuo cuore sar

Fra saccheggio e fetor di pestilenza incolume passai, d’infermi in traccia; e più d’uno spirò fra le mie braccia, da me bevendo una celeste essenza. L’acqua col cavo della mano offersi a bocche nello spasimo contorte. Bella più de la Vita a me fu Morte. Amai, baciai le piaghe che detersi.

Parola Del Giorno

serafica

Altri Alla Ricerca